Elena Ferrante, il mistero continua
Elena Ferrante, il mistero continua
05 ottobre 2016, ore 09:24 , agg. alle 09:54
Anita Raja 'confessa' su Twitter di essere la scrittrice, dietro lo pseudonimo da migliaia di copie. La Casa Editrice, però, smentisce
Ormai, è una specie di gioco di società: chi sarà il primo a scoprire l'identità di Elena Ferrante? Chi è la scrittrice (o scrittore...), in grado di vendere centinaia di migliaia di libri, in giro per il mondo? Il velo, dopo una puntuale caccia all'uomo guidata da un giornalista del Sole, sembrava caduto ieri. In serata, la traduttrice Anita Raja, moglie dello scrittore Domenico Starnone, crea un profilo Twitter e pubblica un post, in cui 'confessa' di essere Elena Ferrante. Per aggiungere, subito dopo, di non avere mai più intenzione di parlare della propria vita e carriera di scrittrice, sotto mentite spoglie. Chiusura, con appello: 'Ora, lasciatemi in pace'. Sembrava tutto definito e invece, poche ore dopo, l'editrice della Ferrante, Sandra Ossola, smentisce seccamente. Il profilo Twitter della Raja sarebbe un fake e la confessione totalmente inventata.
La Ossola va oltre, accusando neppure troppo velatamente il possibile autore del falso, un giornalista già noto per un'intervista allo scrittore statunitense, Philip Roth, rivelatasi un inganno. Elena Ferrante, così, resta un mistero, anche se al Sole 24 Ore sono comunque convinti di aver svelato la sua identità. Twitter o non Twitter. La pista seguita, per svelare il nome, è quella dei soldi: i (grandi) guadagni assicurati dal successo planetario dei romanzi della Ferrante. Una traccia difficile da occultare, a lungo andare. Sia come sia, l'interesse per l'autrice è destinato a salire ancora, come prevedibili nuove confessioni o smentite.