Elezioni europee, Conte minimizza la vittoria della Lega

Elezioni europee, Conte minimizza la vittoria della Lega

Elezioni europee, Conte minimizza la vittoria della Lega


28 maggio 2019, ore 20:00

Il premier: ”Non mi sento commissariato da Salvini”, intanto nei 5s dopo la sconfitta cresce la fronda interna contro Di Maio

Dopo ventiquattr’ore ore di silenzio interviene sui risultati elettorali il premier Giuseppe Conte, il quale rilancia l’azione dell’esecutivo e nega di sentirsi commissariato dalla vittoria della Lega. E proprio Matteo Salvini ai nostri microfoni declina le priorità del governo: vanno abbassate le tasse per le imprese e per i redditi fino a 50 mila euro. Intanto da Bruxelles è in arrivo la procedura di infrazione sul debito, ma Salvini sempre a Nsn spiega che serve una Conferenza europea. Intanto dopo la sconfitta elettorale i 5S processano Luigi Di Maio. Secondo Gianluigi Paragone serve un capo del partito h24, e contro il vicepremier si schierano pure Elena Fattori, Carla Ruocco e Roberta Lombardi. Insomma, è una corposa fronda interna che chiede un passo indietro da capo politico 5S. E c’è anche l’ipotesi di un referendum sulla piattaforma Rousseau, cioè un passaggio formale, una vera e propria consultazione sulle responsabilità della “scoppola”. È presto per trarre conclusioni, la situazione è molto liquida. Ma sono in molti fra i grillini a pretendere che nel ritorno alle origini e alle istanze qualificanti del Movimento sia compresa anche la consultazione della base sulle decisioni cruciali.