Elezioni in Spagna, vincono i popolari, ma non hanno la maggioranza per formare il governo, flop di Vox
Elezioni in Spagna, vincono i popolari, ma non hanno la maggioranza per formare il governo, flop di Vox Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it
24 luglio 2023, ore 00:28 , agg. alle 09:07
Affluenza totale alle elezioni generali anticipate in Spagna del 68,23 per cento, è stato un testa a testa tra popolari, che hanno ottenuto 136 seggi e socialisti, 122, ma alla fine nessun partito raggiunge la maggioranza
Domenica di voto per la Spagna, andata alle urne per le elezioni generali anticipate, volute del premier uscente, il socialista Sanchez, ma dai risultati non emerge nessuna maggioranza. Se il Partito popolare ha ottenuto 136 seggi, i Socialisti si sono fermati a 122. Il dato più rilevante è che Vox non ha sfondato, ma il partito di estrema destra spagnola si è fermato a 33 seggi. Quarto partito quello di sinistra di Sumar, ottiene 31 seggi. Nessuno arriva alla maggioranza assoluta per formare il governo, ovvero 176 seggi su 350. Il blocco della destra si ferma a 169 seggi, sette in meno rispetto alla maggioranza assoluta. Al voto erano chiamati 37,4 milioni di elettori e l’affluenza totale è stata del 68,23 per cento. Secondo quanto ha reso noto il ministero degli Interni di Madrid, i dati finali segnano un aumento del 2,12 per cento in più rispetto alle elezioni del 2019.
Le prime reazioni dei partiti
Il partito di estrema destra di Vox non è riuscito a sfondare ed ha ottenuto meno seggi rispetto a quelli che aveva prima, si è fermato a 33, ben 19 seggi in meno. "Gli spagnoli che oggi sono preoccupati sappiano che non li deluderemo, e che resisteremo: siamo assolutamente pronti sia a fare opposizione, sia a un ritorno alle urne" ha affermato il leader di Vox, Santiago Abascal. Festeggiamenti invece al quartier generale del Partito popolare. Un boato è esploso fuori dalla sede, in Calle Genova, a Madrid, al momento in cui è stato annunciato che i voti del Pp superavano quelli dei socialisti. Il leader del Partito Popolare spagnolo, Alberto Núñez Feijóo, chiederà alle altre formazioni politiche di garantire la sua investitura come premier anche se non ha ottenuto la maggioranza assoluta. Applausi anche per Il premier e leader socialista Pedro Sánchez che nella sede del Psoe a calle Ferraz ha detto: "La Spagna e tutti i suoi cittadini sono stati molto chiari: il blocco politico dell'involuzione, del ritorno al passato e dell'abrogazione di tutti i nostri passi avanti negli ultimi quattro anni ha fallito".