22 giugno 2024, ore 15:30 , agg. alle 18:13
Lo stop allo sbarco di turisti sull’isola ha causato lunghe cose nei porti di partenza sulla terraferma
La società idrica Gori, responsabile della fornitura idrica sull'isola di Capri, ha fatto sapere che sono in corso tutti gli approfondimenti e le verifiche per risolvere le criticità causate da un guasto, poi risolto, sulla condotta adduttrice che serve la penisola sorrentina. Le amministrazioni comunali di Capri e Anacapri hanno istituito un'unità di crisi congiunta, alla quale partecipa anche l'associazione degli albergatori, per gestire la situazione. Si ipotizza che all'interno delle tubazioni, oggetto di un intervento di riparazione sulla terraferma, possa essersi creata una bolla d'aria o un accumulo di materiale che impedisce all'acqua di confluire nella rete di distribuzione isolana. Sono in arrivo navi cisterna e diverse autobotti per risolvere un'emergenza acqua mai vista prima, ha detto il sindaco di Capri Paolo Falco. Lo stop allo sbarco dei turisti sta provocando conseguenze nei porti di partenza verso l'isola a cominciare dal Molo Beverello di Napoli dove attualmente si registrano lunghe file di passeggeri alle biglietterie. Preoccupati i titolari di bar, ristoratori e albergatori perché non c'è una certezza sui tempi di risoluzione del problema. I danni per la mancanza d'acqua a Capri sono già notevoli. Diversi turisti hanno già fatto il blglietto per tornare sulla terraferma.
Emergenza a Capri, svolta in serata
Il problema tecnico che aveva bloccato le forniture, una bolla d'aria nella condotta dalla terraferma, è stato risolto. Lo ha reso noto verso le 18 il prefetto di Napoli, Michele di Bari, dopo aver sentito l'azienda idrica Gori, responsabile della fornitura, nel corso di una riunione del Comitato coordinamento soccorsi tenutasi nel tardo pomeriggio in prefettura. In serata è previsto che l'erogazione tornerà normale in tutta l'isola.