Emma e la malattia, sono stata fortunata

Emma e la malattia, sono stata fortunata

Emma e la malattia, sono stata fortunata


26 novembre 2019, ore 21:00

In un'intervista, la cantante afferma: "Ci sono ragazzine che hanno combattuto il triplo di me e adesso sono sottoterra"

"Ho un gran culo perché dopo un mese ero già a presentare il mio disco. Mentre ci sono ragazzine che hanno combattuto il triplo di me e adesso sono sottoterra". Emma Marrone si racconta così in un'intervista al settimanale F, dopo il ritorno della malattia qualche settimana fa a dieci anni di distanza dalla prima volta. "Non ero nuova al problema, ma quando ti succede, sei sempre impreparata. Ti chiedi: perché proprio a me? Poi però ho pensato ai bambini di 8 mesi negli ospedali. Invece di incattivirmi, credo che la malattia mi abbia reso più dolce. Tutte le mattine mi sveglio con il buonumore, sono diventata ancora più sensibile. La malattia mi ha cambiato, in meglio", ha aggiunto la cantante salentina che quest'anno festeggia i 10 anni di carriera con un nuovo tour e alla quale F dedica la storia di copertina. "Quando l'ho scoperto la prima volta ero solo una ragazzina. L'unica cosa che mi è rimasta era una grande paura, che mi sono trascinata fino a oggi. Non significa che oggi non abbia paura: quella ce l'avrò sempre. Ma la combatto con la voglia di vivere".