Eruzione vulcanica in Islanda, Grindavík città fantasma. Dichiarato lo stato d’emergenza
14 gennaio 2024, ore 13:00
Il primo ministro islandese Katrín Jakobsdóttir dopo l'inizio della nuova eruzione vulcanica, ha dichiarato che la situazione è terrificante. La lava scorre nel giardino, ha riferito uno dei residenti che hanno dovuto abbandonare le case
Un’intera città fantasma quella di Grindavík, abbandonata nella notte dai cittadini e rimasta senza elettricità. I 2.700 abitanti sono stati evacuati poco prima delle quattro del mattino (erano le 3:00 in Italia) a causa della nuova eruzione vulcanica e subito dopo le 6:00 è stato ordinato alla squadra di intervento di lasciare la zona. Secondo i geoscienziati la lava potrebbe trovarsi esattamente sotto la città islandese. La Laguna Blu, celebre lago frequentato dai turisti, ha evacuato tutte le sue aree. L’attività sismica, notevolmente aumentata da ieri sera, è ripresa sulla penisola di Reykjaness, molto più a sud rispetto a quella del 18 dicembre. Al momento sembra si sia aperta una crepa a Sundhnúk, a nord di Grindavík, intorno alle 8 di questa mattina e che si sta allungando. L’Islanda ha dichiarato lo stato di emergenza.
PREMIER, SITUAZIONE TERRIFICANTE
Di situazione terrificante ha parlato la premier islandese, Katrín Jakobsdóttir, dopo l'inizio della nuova eruzione vulcanica. "E' spaventoso vedere quanto sia vicina l'eruzione a Grindavík iniziata questa mattina", ha detto. Lo riferiscono i media islandesi. Una foto scattata da un fotografo di mbl.is sull'elicottero della Guardia costiera mostra chiaramente la lava che si avvicina alla località di Grindavík, abitata da pescatori che sono stati evacuati nella notte subito dopo l'inizio dell'eruzione.
ABITANTI, LA LAVA NEL GIARDINO
"Questo è lo scenario che temevamo di più, la lava in prossimità di un centro abitato. La lava scorre nel giardino", ha riferito uno dei residenti che hanno dovuto abbandonare le case. Le immagini in diretta pubblicate già durante la notte dai media locali mostrano i getti di lava arancione incandescente che si alzano contro il cielo scuro dell'inverno. Si tratta della quinta eruzione vulcanica in Islanda in due anni. L'Islanda ospita 33 sistemi vulcanici attivi, il numero più alto in Europa,e si trova a cavallo della dorsale medio-atlantica, una fessura nel fondo dell'oceano che separa le placche tettoniche eurasiatica e nordamericana.