Esecutivo, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni: ''Roma capitale anche della sicurezza alimentare''
Esecutivo, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni: ''Roma capitale anche della sicurezza alimentare''
24 luglio 2023, ore 19:00
Il capo del governo: “La guerra in Ucraina ha esacerbato problemi che già esistevano e ha scatenato problemi nuovi, in particolare in diverse Nazioni africane. Esortiamo la Russia e Putin a rivalutare la sua decisione di uscire dall'accordo sul grano”
Ieri il vertice sulle migrazioni alla Farnesina, oggi l'apertura di quello della Fao sui sistemi alimentari, sempre a Roma. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha cominciato a declinare concretamente il nuovo "Piano Mattei" per i Paesi africani e in generale del Sud globale, affinché - come ribadito oggi alla Plenaria della Fao citando le parole di Papa Francesco - venga assicurato a tutti "il diritto a non dover emigrare, la possibilità di vivere in pace e con dignità nella propria terra".
La strategia
Due tasselli ravvicinati della stessa strategia, che si svilupperà con altri passaggi e appuntamenti, dei quali il premier ha già additato probabilmente il più importante, e cioè la presidenza italiana del G7, che, ha annunciato, avrà al centro della propria agenda proprio la sicurezza alimentare. E che si tratti di un lavoro di ampio respiro lo testimonia il numero degli incontri bilaterali e multilaterali che Meloni ha avuto a margine di questi due appuntamenti romani, prima coi leader di alcuni paesi del Maghreb e oggi coi paesi del Corno d'Africa. "Un altro tassello - come hanno sottolineato fonti di Palazzo Chigi - dell'azione diplomatica italiana dopo la Conferenza internazionale su Sviluppo e Immigrazione che si à tenuta ieri a Roma".
La Fao
"Sono particolarmente orgogliosa - ha detto il presidente del Consiglio intervenendo alla Fao - del fatto che questo vertice si svolga a Roma, che diventerà la capitale della sicurezza alimentare internazionale. Dobbiamo creare - ha proseguito - un modello di cooperazione non predatorio con i paesi africani per garantire loro la possibilità di vivere delle loro risorse".
La guerra
Impossibile, visto l'argomento della conferenza, non parlare delle conseguenze della guerra in Ucraina e delle ultime decisioni di Mosca: "La guerra ha esacerbato problemi che già esistevano e scatenato problemi nuovi, in particolare in diverse nazioni africane colpite da guerre e condizioni climatiche avverse. Esortiamo la Russia a rivalutare la sua decisione" di uscire dall'accordo sul grano (una scelta questa di Putin definita sciagurata anche dal Capo dello Stato Sergio Mattarella). "La guerra - ha aggiunto - ha avuto un impatto terribile nella distribuzione mondiale degli alimenti. La sicurezza alimentare è sempre stata uno degli orientamenti principali della politica estera italiana ed è diventata una delle sfide più importanti". A questo proposito, il premier ha chiuso sottolineando che "la sicurezza alimentare sarà all'ordine del giorno della nostra presidenza del G7 del prossimo anno".