Esplosione disastrosa a Calenzano in un deposito dell'Eni, almeno un morto e sette feriti
Esplosione disastrosa a Calenzano in un deposito dell'Eni, almeno un morto e sette feriti Photo Credit: AGENZIA FOTOGRAMMA,IT
09 dicembre 2024, ore 13:15
A Firenze e Prato allarme per sostanze tossiche, la cittadinanza invitata a tenere chiuse le finestre, traffico bloccato per treni ed auto
Intorno alle 10.20 di questa mattina un'esplosione catastrofica a Calenzano, nella città metropolitana di Firenze, in una raffineria EnI, la cui dinamica è da accertare. I soccorsi sono difficoltosi, il bilancio dell’incidente è in aggiornamento, c’è una vittima accertata e di sette feriti. L’esplosione è avvenuta in un'area definita "punto di carico" dove le autobotti effettuano il rifornimento di carburante, sotto una pensilina. Più di un mezzo sarebbe stato avvolto dalle fiamme, che sono levate altissime e che si vedono anche da Prato, da tuta la spianata. Saltati i vetri delle strutture più vicine alla raffineria interessata dell'esplosione. Il capoluogo è stato in breve tempo avvolto da una nuvola di fumo nero impressionante, ripresa in alcuni filmati diventati in pochi minuti virali, sui vari social.
Gli effetti sulla mobilità per treni e in autostrada
Per effetto della tragedia, sospesa la circolazione ferroviaria sulle linee convenzionali Firenze-Bologna e Firenze-Prato-Pistoia. Limitazioni e cancellazioni , comunica Rfi, ci saranno per tutta la giornata. Bloccato anche il traffico tra Calenzano e Sesto Fiorentino, con la chiusura del casello autostradale e dell'uscita dell'A1 di Calenzano, chiusa in entrambe le direzioni. Autostrade invita ad utilizzare i caselli di Scandicci o di Barberino del Mugello per l'uscita. Il Comune di Calenzano, così come quello di Prato, hanno invitato i cittadini a non avvicinarsi all'area dell'esplosione. I residenti dovranno tenere chiuse porte e finestre, perché suona anche IT Alert per la presenza di sostanze tossiche nell'aria, trasportate dal vento anche in direzione Sud. Lo stesso allarme ha interessato anche i residenti di Prato e Firenze.
La situazione negli ospedali
A Calenzano il sistema di regionale di emergenza sanitaria, vigili del fuoco e forze dell'ordine. Lo rende noto il presidente della Regione Toscana sui social. L'esplosione è stata avvertita anche in centri distanti dal luogo dove è avvenuta. Nel comunicato della regione si legge "Al momento la situazione dei feriti trasportati nei nostri ospedali, in continua evoluzione: 2 codici verdi a Careggi, 1 codice rosso ustionato a Careggi, 1 codice giallo per trauma cranico a Careggi, 1 codice rosso al Centro Grandi Ustioni di Pisa, 2 codici gialli all'ospedale di Prato".