Esplosione in una base di milizie filo-iraniane in Iraq, Usa e Israele negano qualsiasi coinvolgimento

Esplosione in una base di milizie filo-iraniane in Iraq, Usa e Israele negano  qualsiasi coinvolgimento

Esplosione in una base di milizie filo-iraniane in Iraq, Usa e Israele negano qualsiasi coinvolgimento


20 aprile 2024, ore 17:30

Un raid israeliano a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, ha causato almeno 10 vittime

E’ il risultato di un attacco l'esplosione avvenuta durante la notte in una base di milizie sciite filo-iraniane a Kalso, in Iraq, secondo quanto riferito dalle stesse unità paramilitari integrate nelle forze regolari di Bagdad. Al contempo, fonti del comando della difesa aerea irachena hanno affermato che non sono stati rilevati droni o aerei da combattimento, nello spazio sovrastante, prima o durante la deflagrazione che ha provocato un morto. Si parla anche di una ventina di feriti. Nessuna rivendicazione. Stati Uniti e Israele negano qualsiasi coinvolgimento. L’episodio avviene il giorno dopo il presunto attacco israeliano su una base delle forze aeree iraniane a Isfahan, episodio ridimensionato nelle ultime ore da Teheran. Intanto, nuovi raid da parte dell’esercito di Tel Aviv a Rafah, nel sud della striscia di Gaza, hanno causato almeno una decina di vittime. L’ esercito israeliano sta portando avanti anche un'operazione antiterrorismo in Cisgiordania. Dieci uomini armati sono stati uccisi e otto palestinesi ricercati sono stati arrestati.


Argomenti

  • Agenzia Fotogramma
  • esplosione
  • Iran
  • Israele
  • Medio Oriente
  • Rafah
  • Iraq
  • Usa