Estate 2021: 9 milioni di italiani pronti a fare le valigie e a partire. 8 su 10 resteranno nel Belpaese
14 maggio 2021, ore 13:00 , agg. alle 11:42
Cominciano a fioccare le prenotazioni delle vacanze estive. Sono quasi 9 milioni gli italiani che hanno già scelto quando e dove andare. L'80% dei connazionali resterà in Italia privilegiando mete balneari, ad esempio Puglia e Sardegna, ma anche la Toscana
C’è voglia di vacanze e arrivano le prime prenotazioni: sono quasi 9 milioni gli italiani che hanno già scelto la meta di questa estate. Sono invece 16 milioni quelli che mancano all'appello rispetto ai tempi pre-Covid, tra chi ancora deve decidere e chi sa già che dovrà rinunciare. E’ questo il risultato di un sondaggio effettuato, tra il 5 e il 7 maggio, da Swg e Confturismo Confcommercio dopo il decreto riaperture e gli annunci di eliminazione delle quarantene e di adozione del pass Covid. L'80% dei nostri connazionali resterà in Italia privilegiando mete balneari, ad esempio Puglia e Sardegna, ma anche la Toscana.
SÌ VIAGGIARE! MA IN QUALE PERIODO?
Il problema della prenotazioni estive che cominciano a fioccare è la fortissima concentrazione dei periodi richiesti, soprattutto per quanto riguarda i viaggi d almeno 7 giorni: il 60% degli intervistati li programma tra la seconda metà di luglio e agosto, mentre settembre e la prima quindicina di luglio insieme non arrivano al 24% delle preferenze: un ritorno alla "stagionalizzazione" che non fa bene al turismo, soprattutto se continueranno a mancare i flussi degli stranieri.
LA RICETTA DI CONFTURISMO CONFCOMMERCIO
Luca Patane', presidente di Confturismo-Confcommercio parla di “una fase cruciale, nella quale ci giochiamo tutto: non solo l'estate 2021 ma il nostro posizionamento competitivo dei prossimi anni sullo scenario mondiale del turismo. Ci vogliono scelte veloci, d'anticipo sulla concorrenza, e gioco di squadra". E aggiunge: "Le decisioni su come riaprire ai flussi turistici, soprattutto quelli internazionali, con quali strumenti, tempistiche e messaggi, devono nascere dal confronto tra istituzioni e categorie, come si sta facendo da mesi negli altri Paesi. Una seconda estate con pochi stranieri e turisti italiani concentrati in un unico mese, è esattamente ciò che va evitato a tutti i costi."
VACCINI E GREEN PASS: TORNA LA VOGLIA DI ESTERO
La fiducia nel processo di vaccinazione e l'attesa del green pass europeo fa tornare anche la voglia di estero: sale, rispetto ad aprile, dal 13% al 20% la quota degli italiani che sceglieranno una meta oltre confine per le vacanze. Tra le mete preferite la Spagna che, tra le due rilevazioni, aumenta di 6 punti il suo distacco dai più immediati inseguitori, Grecia e Francia. Secondo Confturismo paga la coerenza nel tempo dell'offerta iberica, che da quest'inverno non ha mai imposto quarantene per i turisti in arrivo ed "è stata protagonista di una comunicazione promozionale discreta e incisiva". Via via che procede il piano vaccinale in Italia si riduce anche l'appeal delle destinazioni "Covid free". Scende di 10 punti fra le due rilevazioni la percentuale di coloro che le prediligerebbero per una vacanza, una tendenza tutto sommato prevedibile.