Estate 2021 ai blocchi di partenza, le nuove raccomandazioni dell’Ecdc per i viaggi in aereo. Liguria e Sardegna zone verdi Ue
17 giugno 2021, ore 17:00
L’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e l'Agenzia Ue per la sicurezza dell'aviazione (Easa) hanno aggiornato le raccomandazioni sui viaggi aerei. Niente test e quarantena per i vaccinati ma distanziamento di almeno un metro e obbligo di mascherine. Salgono a tre le zone verdi italiane sulla mappa dell'Ue: Liguria e Sardegna si aggiungono al Molise
Niente test e quarantena per i viaggiatori europei completamente vaccinati o che hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi, ma andranno mantenuti il distanziamento, tra i passeggeri, di almeno un metro e le mascherine in tutte le fasi del trasferimento, dall’entrata all’uscita dall’aeroporto, passando per decollo e atterraggio. Queste sono le nuove raccomandazioni sui viaggi aerei che il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l'Agenzia Ue per la sicurezza dell'aviazione (Easa) hanno aggiornato in linea con le evidenze scientifiche più recenti e le raccomandazioni approvate dal Consiglio Ue. La regola generale dell'esenzione da test e quarantene vale a meno che non si provenga da un'area ad altissimo rischio con varianti.
L’EUROPA RIAPRE LE PORTE AI PAESI EXTRA UE
Gli ambasciatori dei 27 hanno aggiornato e ampliato l'elenco dei Paesi e dei territori ai cui viaggiatori sarà permesso entrare nell'Unione Europea anche per viaggi non essenziali. A causa della pandemia, lo scorso marzo, era scattata la chiusura delle frontiere. Quest’anno Bruxelles ha stilato un elenco ristretto di Paesi terzi i cui residenti possono viaggiare in Europa, elenco che potrebbe aprirsi, dunque, non solo per gli Usa ma anche per Albania, Libano, Macedonia del Nord, Serbia, Taiwan, il territorio di Hong Kong, Macao. Queste provenienze si aggiungono alla precedente lista che comprendeva già Giappone, Australia, Israele, Nuova Zelanda, Ruanda, Singapore, Corea del Sud e Thailandia. I criteri decisi dai 27 per aggiornare la lista, si sono basati sulla situazione epidemiologica del Paese e sull'andamento della campagna di vaccinazione. Ma anche sul numero di test effettuati nonché sull'affidabilità dei dati.
PER I VIAGGI DA DESTINAZIONI A RISCHIO
Per i viaggi da destinazioni a rischio la raccomandazione per le autorità è di chiedere un test negativo, sia esso uno rapido eseguito non più di 48 ore prima dell'arrivo oppure uno molecolare, non più di 72 ore prima dell'arrivo. Inoltre, Ecdc e Easa invitano a continuare a utilizzare i moduli di localizzazione dei passeggeri, per facilitare la ricerca dei contatti. Tutte le misure sono raccomandate per i viaggi aerei dell'Ue, ma anche per i viaggi aerei da e verso Paesi terzi. "L'attuazione dei programmi di vaccinazione ha fortunatamente consentito di allentare alcune misure per i viaggiatori completamente vaccinati - ha sintetizzato la direttrice dell'Ecdc Andrea Ammon - ma se le misure vengono allentate troppo presto anche per le persone non vaccinate, potremmo assistere a un rapido incremento dei casi".
ECDC, LIGURIA E SARDEGNA NUOVE ZONE VERDI UE
Salgono a tre le zone verdi italiane sulla mappa dell'Ue: Liguria e Sardegna si aggiungono al Molise, già verde dal 3 giugno scorso. Tutto il resto d'Italia é giallo. E' quanto emerge dalla nuova mappa aggiornata sull'incidenza del Covid e il tasso di contagi nel Vecchio Continente, stilata dall'Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. La situazione continua a migliorare in tutta l'Ue, con Germania settentrionale, Romania, Polonia e Finlandia di colore verde. La Spagna centrale e meridionale e tutta l'Olanda restano in rosso. Nessuna area in Europa é classificata ad alta incidenza (rosso scuro).