Estate al ribasso, rischio disdette e vacanze più brevi e crescono i timori per la variante Delta

Estate al ribasso, rischio disdette e vacanze più brevi e crescono i timori per la variante Delta

Estate al ribasso, rischio disdette e vacanze più brevi e crescono i timori per la variante Delta


31 luglio 2021, ore 18:35

Luci e ombre nel quadro disegnato dall'Osservatorio Confturismo-Confcommercio e Sgw sulla fiducia dei viaggiatori italiani nel mese di luglio

Sono oltre 6.500 i positivi al coronavirus individuati nelle ultime 24 ore in Italia. 16 le vittime in un giorno. Tasso di positività al 2,4%. In lieve aumento i ricoveri ospedalieri nei reparti ordinari. Questi i numeri aggiornati sull’epidemia, mentre milioni di italiani si apprestano a trascorrere le vacanze. Sullo sfondo i timori per la variante Delta che hanno spinto molte persone a rinunciare all’ultimo momento alle ferie. Il Covid, insomma, incombe sul settore turistico, la cui ripresa è ancora lontana.


Un'estate con pochi stranieri nel Belpaese

L'assenza dei turisti stranieri pesa sul settore, questa estate che non passerà alla storia come quella del rilancio. Pochi gli europei e non decollano i flussi intercontinentali. E’ il quadro disegnato dall'Osservatorio Confturismo-Confcommercio e Sgw sulla fiducia dei viaggiatori italiani nel mese di luglio. Di fronte a un dato confortante che riguarda gli italiani, con 17 milioni di connazionali pronti a trascorrere un periodo di ferie nel Belpaese, il 34% di questi, pari a 5,8 milioni, dichiara di avere già disdetto almeno una delle prenotazioni di servizi turistici fatte in precedenza e, del restante 66%, quasi un terzo è pronto a disdire quanto prenotato, se gli indici epidemiologici peggiorassero.


Il mese di luglio non ha fatto il botto

Non c’è da gioire. Luglio ha chiuso il bilancio mensile ben al di sotto delle aspettative, con il 9% degli intervistati che ha scelto questo mese per vacanze di 3-7 giorni e il 13% per vacanze di oltre 1 settimana. Giù anche le previsioni per il mese di agosto. Quindi gli italiani, rispetto a quanto emergeva a maggio, stanno posticipando le previsioni di partenza ed accorciando la lunghezza dei viaggi.


Chi non ha paura della variante Delta?

Il green pass non ha avuto un impatto negativo. In merito alle regole sull'adozione del certificato verde digitale gli intervistati di Confturismo-Confcommercio si dichiarano d'accordo nel 79% dei casi. A fare paura è l’effetto della variante Delta. Per questo motivo 9 italiani su 10 hanno deciso di trascorrere le vacanze entro i confini nazionali.



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