Euro 2016, Il momento è oggi. Si fa la Storia, Italia-Germania. Il Paradiso è in Galles
Euro
02 luglio 2016, ore 09:56 , agg. alle 10:29
A Bordeaux, gli Azzurri sfidano i Campioni del Mondo, nei Quarti di Finale degli Europei. Missione Impossibile? Quasi, ma... Splendidi Dragoni, è semifinale
E' una sfida terribile, ai limiti del calcisticamente impossibile. Battere i Campioni del Mondo, all'apice della loro forza e tornare a essere protagonisti del calcio mondiale. Oltre la difficoltà estrema, dunque, anche una straordinaria possibilità. Da cogliere, tutti insieme. Signore e Signori, ci siamo: allacciate le cinture, perché giochiamo contro i più forti.
Non lo direbbero mai, ma i tedeschi, questa volta, sono convinti di potercela fare. Di batterci finalmente, in una partita decisiva. Di dimenticare - almeno per una sera - Messico '70, Spagna '82, Germania 2006, Ucraina-Polonia 2012, solo per citarne alcune...
Il bravissimo Low ha diplomaticamente dato un 50% di possibilità a testa, ma è una dichiarazione di rispetto e di facciata. Sono più forti, lo sanno e lo sentono. Vogliono vendicarsi, una volta per tutte e questa pazza voglia potrebbe...perderli.
L'Italia sa perfettamente cosa può e non può fare. Conosce e rispetta un avversario più forte, ma ha quella forza unica e irripetibile, che ti arriva dai sogni. Perché batterli, ora che hanno quattro stelle sul petto, proprio come noi, oggi, che sono convinti di poter imporre maggior classe e personalità, avrebbe un gusto indescrivibile. Anzi, no: dobbiamo pensarci, per scavare dentro di noi e trovare la forza.
Questo è il calcio, il regno del possibile e dell'impossibile. Lo sport più illogico, più affascinante e amato al mondo. Il pallone vola, dove lo trascina la forza mentale, più che la tecnica. Italia-Germania, a questi livelli, non è una partita, è una sfida. Un gigantesco duello. Li guardi e sai che sarà dura, durissima e che soffrirai. Li guardi e sai che i Grandi del passato ti osservano e non puoi essere da meno.
Riva, Rivera, Albertosi, Zoff, Rossi, Conti, Scierea, Del Piero, Cannavaro, Totti, Grosso, persino Balotelli. Sono lì, schierati a bordo campo. Ci sono anche loro, Sanno come si vince, contro la Germania. E lo sanno, li vedono, anche i tedeschi.
La Storia non gioca, è vero, ma oggi non è tempo di razionalità. Oggi, vogliamo emozionarci e urlare. Comunque vada. Sono più forti, abbiamo poche speranze. Tanto, alla fine, passiamo noi.
Andiamo!!!
Nulla può ispirarci di più, che il trionfo gallese di ieri sera. Il Belgio ha dominato i primi 15 minuti, ha segnato, ha pensato di averla già vinta. Ed è' stato punito. Che dicevamo del calcio?! Ecco...il Galles è in Paradiso e se lo merita. Un intero, piccolo Paese è impazzito, per un'incredibile e meritatissima semifinale. Imitiamoli.
C'è solo un appuntamento: alle 20.50, Rtl 102.5, Radio Broadcaster di Uefa Euro 2016. Da Bordeaux, Paolo Pacchioni. In studio, Pio, Amedeo e il sottoscritto. Tutti insieme. Tutti insieme!