06 luglio 2024, ore 23:21
La nazionale dei Tre Leoni pareggia 1 a 1 nei novanta minuti, poi dagli 11 metri trova la vittoria per 5 a 3. Gli Orange passano in svantaggio contro i turchi, ma alla fine riesce a staccare il pass per le semifinali
INGHILTERRA VS SVIZZERA 6-4
In partita niente di che; dal dischetto infallibile. Come la Francia, l’Inghilterra vince ai rigori e approda in semifinale senza incantare. Mercoledì prossimo affronterà l’Olanda. Mentre la Svizzera esce di scena senza troppi demeriti. A Dusseldorf partita bloccata, con ritmi bassi. Primo tempo senza emozioni ed occasioni. Gara sbloccata alla mezzora della ripresa, vantaggio della Svizzera con gol di Embolo, con un tocco sottomisura su assist di Ndoye. Immediata la reazione degli inglesi, che arrivano al pareggio nel giro di cinque minuti: tutto merito di Bukayo Saka, che dal vertice destro dell’area si accentra e azzecca un tiro perfetto, palla sul palo interno e poi in rete. Nei supplementari succede poco, Sommer respinge un tiro di Rice e un cross su corner di Shaqiri sbatte contro il palo. Si va ai rigori, pokerissimo inglese con cinque gol su cinque (a segno Palmer, Bellingham, Saka, Toney e Alexander-Arnold) mentre la Svizzera paga l’errore di Akanji seguito dalle trasformazioni ininfluenti di Shaar, Shaqiri e Admouni. Il ct inglese Southgate tira un sospiro di sollievo, ma ancora una volta la prestazione della sua nazionale non è stata convincente: non c’è un gioco brillante, non si vede freschezza atletica e i singoli più attesi non si sono ancora accesi. La Svizzera esce a testa alta, ha fatto più strada del previsto ma ora non può che essere rammaricata per non aver raggiunto una storica semifinale che sembrava vicina.SVIZZERA 6-4
In partita niente di che; dal dischetto infallibile. Come la Francia, l’Inghilterra vince ai rigori e approda in semifinale senza incantare. Mercoledì prossimo affronterà l’Olanda. Mentre la Svizzera esce di scena senza troppi demeriti. A Dusseldorf partita bloccata, con ritmi bassi. Primo tempo senza emozioni ed occasioni. Gara sbloccata alla mezzora della ripresa, vantaggio della Svizzera con gol di Embolo, con un tocco sottomisura su assist di Ndoye. Immediata la reazione degli inglesi, che arrivano al pareggio nel giro di cinque minuti: tutto merito di Bukayo Saka, che dal vertice destro dell’area si accentra e azzecca un tiro perfetto, palla sul palo interno e poi in rete. Nei supplementari succede poco, Sommer respinge un tiro di Rice e un cross su corner di Shaqiri sbatte contro il palo. Si va ai rigori, pokerissimo inglese con cinque gol su cinque (a segno Palmer, Bellingham, Saka, Toney e Alexander-Arnold) mentre la Svizzera paga l’errore di Akanji seguito dalle trasformazioni ininfluenti di Shaar, Shaqiri e Admouni. Il ct inglese Southgate tira un sospiro di sollievo, ma ancora una volta la prestazione della sua nazionale non è stata convincente: non c’è un gioco brillante, non si vede freschezza atletica e i singoli più attesi non si sono ancora accesi. La Svizzera esce a testa alta, ha fatto più strada del previsto ma ora non può che essere rammaricata per non aver raggiunto una storica semifinale che sembrava vicina.
OLANDA VS TURCHIA 2-1
Determinata, resiliente e capace di ribaltare la situazione. L'Olanda, dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio e aver rischiato il tracollo a inizio ripresa, si riprende negli ultimi venti minuti e conquista la semifinale all'Olympiastadion di Berlino, un traguardo che mancava da molto tempo. La sfida con l'Inghilterra promette spettacolo. È il potente colpo di testa di Akaydin a portare in vantaggio la Turchia nel primo tempo, neutralizzando l'iniziale aggressività degli Orange. Nella ripresa, la squadra turca sfiora il raddoppio, ma col passare dei minuti concede troppo spazio agli olandesi, che pareggiano con De Vrij e passano in vantaggio grazie a un'autorete di Mert Muldur, chiudendo sul 2-1. Ora, a Dortmund, l'Olanda affronterà l'Inghilterra per un posto in finale a Euro 2024. Il prepartita a Berlino è segnato dall’intervento della polizia tedesca che ferma un corteo di tifosi turchi intenti a fare il 'saluto dei lupi grigi', un gesto legato a un movimento di estrema destra, lo stesso che ha portato alla squalifica del giocatore turco Demiral. In un Olympiastadion tutto esaurito, con il presidente Erdogan presente per sostenere la Turchia, Vincenzo Montella schiera Calhanoglu dal primo minuto e Akaydin al posto dello squalificato Demiral. Koeman, per l’Olanda, sceglie un attacco formato da Bergwijn, Depay e Gakpo, con Reijnders a centrocampo. L’Olanda inizia bene, costringendo la Turchia sulla difensiva. Gli Orange, con Xavi Simons, Dumfries e Ozcan, sono subito pericolosi. Tuttavia, col passare del tempo, è la Turchia a prendere il controllo. Alla mezz'ora, un bel cross di Calhanoglu trova Bardakçı, che però manda alto. Poco dopo, al minuto 35, arriva il gol: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Arda Guler mette in mezzo e Akaydin, di testa, porta in vantaggio i turchi. Nella ripresa, Koeman cambia Bergwijn con Weghorst, ma è la Turchia a partire forte, sfiorando il raddoppio con una punizione di Arda Güler che colpisce il palo. Scampato il pericolo, l'Olanda reagisce e pareggia con un colpo di testa di De Vrij su assist di Depay. Raggiunto il pari, gli Orange continuano a spingere e trovano il gol del sorpasso con un autogol di Muldur: Simons serve Dumfries sulla destra, il cui cross basso attraversa l'area piccola e trova Gakpo, che costringe Muldur a deviare in rete. La Turchia cerca di reagire, sprecando un paio di occasioni importanti, ma l’Olanda difende il vantaggio e si prepara alla festa per una semifinale con l’Inghilterra. Montella e i suoi possono solo assistere alla gioia degli avversari, mentre gli Orange si godono il meritato successo. La sfida contro gli inglesi a Dortmund sarà sicuramente un evento da non perdere, promettendo emozioni e spettacolo.