F1: è ufficiale, Verstappen Campione del Mondo piloti, la Mercedes rinuncia all'appello
F1: è ufficiale, Verstappen Campione del Mondo piloti, la Mercedes rinuncia all'appello
16 dicembre 2021, ore 16:46
La scuderia tedesca, pur allibita per quanto accaduto ad Abu Dhabi rinuncia all’appello alla Fia contro la decisione dei commissari di gara nel finale del Gp di Abu Dhabi
Max Verstappen può festeggiare. Il pilota del Red Bull è ufficialmente il campione del mondo Piloti per la stagione 2021. La Mercedes, infatti ha rinunciato all’appello davanti alla Fia per contestare la vittoria dell’olandese nella gara di Abu Dhabi e consegna, di fatto il titolo all’avversario di Lewis Hamilton. “Allibiti dagli eventi di Abu Dhabi” scrive il team tedesco. Il pilota inglese, nominato, nel frattempo Sir dal principe Carlo, non risolve le dispute a suon di carte bollate e sa come e quando fermarsi, rinviando il duello sulle piste dei prossimi Gran Premi di Formula 1.
La scelta della Mercedes
La decisione della casa automobilistica di Stoccarda arriva a poche ore dalla scadenza dei termini per la presentazione dell’appello e, di fatto, consegna il titolo mondiale all'olandese della Red Bull, al quale il team anglo-tedesco ha fatto i complimenti, mettendo fine alle polemiche e ai veleni che erano sorti al termine dell’ultimo Gp stagionale. Una scelta che Mercedes ha ribadito in un lungo comunicato, nel quale comunque esprime malumore per l’accaduto e approva la decisione della Federazione internazionale automobilistica di istituire una Commissione su quando accaduto domenica scorsa nella gara di Yas Marina. Nel mirino è finita le gestione della safety car dopo l'incidente a Latifi e le comunicazioni tra la direzione di gara e i team che hanno generato incomprensioni e forti reazioni da parte di scuderie, piloti e tifosi.
Il comunicato Mercedes
“Abbiamo lasciato Abu Dhabi increduli di fronte a quello a cui avevamo appena assistito. Fa parte del gioco perdere una gara, ma è diverso quando si perde la fiducia nelle corse” scrive il team anglo tedesco, aggiungendo che “Molti, noi compresi, hanno riconosciuto che le cose non si sono svolte nel modo giusto”, spiegando poi il perché erano stati presentati i ricorsi, che erano stati rigettati la sera stessa dai commissari. Mercedes a mente fredda ha accolto “con favore la decisione della Fia. La riterremo responsabile del processo e con la presente ritiriamo il ricorso”. Scrive il team che si congratula con Verstappen e la Red Bull. “Anche se il mondiale piloti non è finito come speravamo, non potremmo essere più orgogliosi della nostra squadra” scrive ancora il team: “Lewis Hamilton, sei il più grande pilota nella storia della Formula 1 e hai guidato il tuo cuore per ogni giro di questa incredibile stagione. Sei uno sportivo impeccabile dentro e fuori dalla pista e hai fornito una prestazione impeccabile”.
Cosa è accaduto
C’è la Williams incidentata di Nicholas Latifi da rimuovere, è ferma alla curva 14. Al 53esimo giro la direzione di gara chiama la Safety Car. In quel momento la corsa è dominata da Hamilton, seguono Verstappen e Pérez. L’inglese preferisce restare in pista, mentre i due piloti della Red Bull rientrano ai box per un cambio gomme. Mentre Pérez è costretto a ritirarsi per un problema tecnico, proseguono le operazioni di rimozione della Williams. Al 56esimo giro, arriva la decisione della direzione di gara che i piloti doppiati non potranno sdoppiarsi, ma al giro successivo cambia idea, così Norris, Vettel, Alonso, Ocon e Leclerc sono abilitati alla manovra, ma nello stesso momento, la Safety Car rientra ai box. Hamilton rallenta il gruppo e lo compatta, mentre Verstappen affianca il pilota inglese e lo sorpassa con la punta del muso, prima di arretrare. La gara riparte e l’olandese, all’ultima tornata passa Hamilton in curva 5 e vince il campionato del mondo. Poi le proteste del team tedesco, ritirate oggi.