21 novembre 2021, ore 17:44
4° POSTO PER PEREZ. BOTTAS LOTTA MA È COSTRETTO AL RITIRO. BATTAGLIA APERTA ANCHE PER IL MONDIALE COSTRUTTORI CON LA FERRARI (7° SAINZ 8° LECLERC) CHE ALUNGA SULLA MCLAREN
È un mondiale stupendo quello che stiamo vivendo in questa stagione di Formula 1 con la lotta per il mondiale apertissima e solo 8 punti a dividere Max Verstappen da Lewis Hamilton. Il campione britannico ha accorciato nuovamente in classifica vincendo il Gp del Qatar davanti alla Red Bull dell’olandese che limita i danni conquistando anche il punto addizionale del giro veloce. Hamilton è partito bene dalla pole position e ha portato a casa una gara attenta gestendo bene le gomme, tenendo a distanza l’avversario e marcando stretto la strategia della Red Bull rispondendo sempre in fotocopia agli avversari. Dal canto suo Verstappen è scattato alla grande in avvio riuscendo a recuperare in pochissimi giri le cinque posizioni di penalità inflittegli dalla direzione gara per non aver rispettato il regime di bandiera gialla nel corso delle qualifiche di ieri. L’olandese è riuscito a limitare i danni e tenersi ancora davanti nella classifica mondiale. Ci aspettando ancora due weekend di fuoco prima di poter incoronare il vincitore.
IL RUGGITO DI ALONSO
Alle spalle dei due contendenti mondiali è andato in scena uno spettacolo di livello assoluto, tanti sorpassi e colpi di scena. Pilota di giornata è sicuramente Fernando Alonso con l’Alpine, tornato sul podio dopo 7 lunghi anni, era il 2014, battagliando con le unghie e con i denti, gestendo benissimo le gomme, spronando il suo compagno di scuderia Ocon a difendersi come un leone e dando una lezione di guida a tanti colleghi. Ci ha provato Perez con la seconda Red Bull a impensierire il pluricampione del mondo ma alla fine si è dovuto accontentare di un 4° posto utile in ottica mondiale visto il ritiro di Valteri Bottas. Il finlandese ha differenziato la strategia rispetto ad Hamilton ma ha chiesto troppo dalle proprie gomme nel primo stint forando l’anteriore sinistra e vedendosi costretto ad un rientro precipitoso ai box sollevando dietro di sé una pioggia di scintille salvo poi essere costretto al ritiro a sei giri dal termine. Non è stato l’unico a spremere al limite le gomme: analoga foratura all’anteriore sinistra è avvenuta anche alle due Williams di Russel e Latifi e alla McLaren di Norris con i muretti che hanno invitato i propri piloti a stare il più lontano possibile dai cordoli negli ultimi giri. L’ulteriore pit stop ha compromesso la gara di Norris avvantaggiando le due Ferrari che, con Sainz 7° e Leclerc 8°, hanno potuto allungare così sulla McLaren nel campionato costruttori.
MONDIALE APERTO
Non è finita ancora per il mondiale e lo sanno bene i due protagonisti, autori di una battaglia senza esclusione di colpi: “La nostra posizione di partenza comprometteva un po' la gara, ma siamo partiti molto bene, sono risalito rapidamente al 2° posto e alla fine è stato positivo aver fatto giro veloce. Sarà difficile fino alla fine, oggi va bene così” Ha commentato Max Verstappen al termine della gara: “La pista è molto divertente per un pilota, molto rapida, le gomme hanno tenuto abbastanza bene sulla nostra macchina, è stato bello. Mi sento bene, sarà una battaglia serrata fino alla fine". Soddisfatto della giornata Lewis Hamilton deciso a lottare fino all’ultimo chilometro: "E' stata una corsa lineare e solitaria, mi piacciono le gare in cui si battaglia ma oggi avevamo bisogno di questi punti. Lavoro solido da parte del team, per la macchina ed i pit-stop. Fin qui è stata un'annata fantastica, sono grato di questi punti. Sono molto molto contento della macchina, mi sento più in forma che mai e questo è molto positivo” queste le parole del campione britannico a caldo alla fine della gara.