23 luglio 2023, ore 17:14
A Budapest l'olandesa centra la nona vittoria stagionale, la settima consecutiva, sul podio la Mclaren di Lando Norris e l'altra Red Bulla di Sergio Perez, settima ed ottava le Ferrari
Max Verstappen ha vinto il Gp d'Ungheria, undicesima prova del mondiale di Formula 1, conquistando così il suo nono successo stagionale, settimo consecutivo. Al secondo posto si è classificato Lando Norris con la McLaren, al terzo l'altro pilota Red Bull, Sergio Perez, che ha preceduto Lewis Hamilton, quarto, che era partito in pole position con la Mercedes. Quinta la Mclaren di Oscar Piastri, davanti alla Mercedes di George Russell. Settimo e ottavo posto per le Ferrari di Charles Leclerc, penalizzato di 5'' per eccesso di velocità nella corsia box, e Carlos Sainz. Il successo di Max Verstappen consente alla Red Bull di segnare il nuovo record di vittorie consecutive in Formula 1. Con 12 primi posti, undici quest'anno e uno nell'ultima gara 2022, la scuderia anglo-austriaca dopo 35 anni aggiorna il primato che apparteneva alla McLaren dal 1988, quando si fermò a 11 con Ayrton Senna e Alain Prost. Prossimo appuntamento settimana prossima a Spa, in Belgio.
Le parole dei protagonisti
Al nono successo stagionale, il vincitore Max Verstappen: "Finalmente abbiamo fatto una partenza ottima, ci abbiamo lavorato e ho trovato il giusto stacco sulla frizione. Ho preso l'interno e sapevo che sarebbe stata mia. Ho frenato tardi, sapevo che potevo fare la mia gara perché la macchina era davvero veloce. Nel giro secco è stata una sofferenza, ma oggi abbiamo gestito le gomme e siamo riusciti a vincere. 12 vittorie Red Bull e 7 vittorie consecutive mie? Per il team è incredibile, noi speriamo di proseguire di slancio. Vogliamo spingere per fare sempre meglio". Secondo posto consecutivo per Lando Norris, su Mclaren: "È stata dura, non semplice perché Checo si avvicinava. Sono contento per la lotta, sono rimasto fregato in curva 1 ma sono contento dell'ennesimo podio per la McLaren. Ora la vittoria? Se Max si ritirasse forse sarebbe possibile, oggi è impossibile. Ma ora come ora siamo felici dei progressi. Se pensiamo a dove eravamo 4-5 gare fa. Oggi lottiamo. Abbiamo fatto tanto duro lavoro, il team è fantastico e c'è tanto lavoro in fabbrica. La McLaren ci ha dato consapevolezza dei nostri mezzi". Torna a podio Sergio Perez: "Sono contento, ci siamo avvicinati al secondo posto ma purtroppo abbiamo trovato molti doppiati e la pista era sporca. Ho perso tempo, ho recuperato alla fine ma era tardi. Grande strategia del team, risultato positivo. Questo tipo di prestazioni e giornate fanno bene, d'ora in avanti proverò a salire quanto più spesso sul podio. Piastri? Avevamo gomme simili, eravamo rientrati insieme, ci siamo toccati in curva 1 e 2 ed era al limite. Manovra corretta secondo me".