27 marzo 2022, ore 21:12
Il campione del mondo in carica l'ha spuntata sul ferrarista al termine di un duello serrato per diversi giri, ai piedi del podio l'altra Red Bull di Sergio Perez, partito dalla pole position
E' il campione del mondo in carica, Max Verstappen, a vincere con la sua Red Bull il Gran Premio dell'Arabia Saudita, seconda prova del mondiale. Sul podio insieme all'olandese le due Ferrari di Charles Lecerc, secondo, e Carlos Sainz, terzo. Quarta posizione per Sergio Perez, partito dalla pole position ma poi penalizzato nella gestione dei pitstop da una safety car. Quinta posizione per la Mercedes di Russell davanti alla Alpine di Ocon ed alla McLaren di Norris. Ottava la Alpha Tauri di di Gasly e nona la Haas di Magnussen. Chiude la top ten la Mercedes di Hamilton. Leclerc ha conquistato il giro più veloce della gara, che vale un punto addizionale in classifica, che lo vede sempre al comando.
La gara
Al via la Red Bull di Perez , partito dalla position, riesce a mantenere la testa davanti alla Ferrari di Leclerc, con Verstappen che passa l'altra Ferrari di Sainz. Dietro ai primi quattro la Mercedes di George Russell. Il primo colpo di scena arriva al giro 16: la Williams di Latifi va a muro poco dopo il pit-stop di Perez, e così Leclerc prende la testa approfittando dell'entrata della safety car e dimezzando i tempi del pit-stop rispetto al pilota Rebull. Al rientro della safety-car la situazione vede Leclerc davanti a Verstappen e al compagno di scuderia Sainz con Perez relegato in quarta posizione. Al giro 37 torna la virtual safety-car a causa dello stop in pista della McLaren di Ricciardo e di Alonso per problemi tecnici alla sua Alpine-Renault. Dopo cinque giri riparte la gara ed è lotta tra Leclerc e Verstappen tra sorpassi, controsorpassi e frenate al limite. Leclerc riesce a tenere dietro Verstappen fino a tre giri dal termine, ma una volta superato non riesce ad assestare il controsorpasso e si deve accontentare del secondo posto.