F1, Max Verstappen vince il Gran Premio del Giappone e si laurea campione del mondo per la seconda volta
F1, Max Verstappen vince il Gran Premio del Giappone e si laurea campione del mondo per la seconda volta
09 ottobre 2022, ore 13:19
A Suzuka l'olandese della Red Bull ha preceduto il compagno di squadra Perez e la Ferrari di Leclerc, secondo al traguardo ma penalizzato di 5 secondi
Max Verstappen si laurea campione del mondo sotto il diluvio del gran premio del Giappone, vincendo la gara sulla pista di Suzuka. Al via l'olandese supera subito la Ferrari di Leclerc, partita meglio, all'esterno della prima curva, e sembra involarsi, ma Carlos Sainz perde la vettura per aquaplaning e va a sbattere, costringendo la direzione corsa a fermare la gara, bandiera rossa. Dopo oltre un'ora di sosta si riparte, 40 minuti di gara e 28 giri dominati da Verstappen che al traguardo precede il compagno Sergio Perez e Charled Leclerc, che chiudono al secondo ed al terzo posto. Il monegasco perde il secondo gradino del podio per aver tagliato l'ultima chicane nel corso dell'ultimo giro, quando si trovava davanti al messicano e la penalizzazione di cinque secondi comminata a ferrarista consente a Verstappen di diventare quindi irraggiungibile in vetta al Mondiale, visto che la Direzione Gara assegna punteggio pieno. Quarto posto per Esteban Ocon che si difende per metà gara dagli attacchi di Lewis Hamilton. Chiudono la top ten Sebastian Vettel, sesto, poi Alonso, Russell, Latifi ed alla due McLaren di Norris e Ricciardo.
Polemiche feroci
L'incidente di Carlos Sainz nel corso del primo giro ha riportato la memoria al 2014, quando sempre a Suzuka Jules Bianchi perse la vita dopo aver sbattuto contro un trattore intervenuto per rimuovere una vettura a bordo pista. Per recuperare la Ferrari dello spagnolo un mezzo di soccorso è entrato in pista quando le altre macchine erano ancora sul circuito, situazione pericolosissima ed il francese dell'Alpha Tauri, Pierre Gasly, che se lo è trovato davanti, non ha usato mezzi termini: "Abbiamo già perso 8 anni fa Jules Bianchi, un ragazzo fantastico, sulla stessa pista e nelle stesse condizioni. Come è possibile oggi vedere un trattore addirittura in pista, se avessi perso il controllo della mia auto sarei morto. È irrispettoso per Jules, la sua famiglia e per noi che rischiamo la vita. Facciamo il miglior lavoro del mondo ma è pericoloso e serve che qualcuno mantenga la sicurezza. Sono grato di essere qui oggi, è andata come andata, perchè sono passato a due metri. Altrimenti sarei morto".
Le parole dei protagonisti
Secondo titolo consecutivo per Max Verstappen, che ha commentato così: "Sono grato e voglio ringraziare chi lavora in pista, ma anche a tutto il team in febbrica. Ogni anno siamo migliorati grazie al lavoro insieme. Credo che il primo sia stato piu' emozionante, ma il secondo e' piu' bello per le tante vittorie ed il titolo costruttori. E' un'annata speciale, che voglio ricordare perche' non ne capitano spesso cosi'". Lo sconfitto della stagione, Charles Leclerc, si è complimentato con il rivale: "Sono stati più bravi e più costanti, un titolo super meritato. Noi stiamo lavorando meglio, stiamo facendo dei passi avanti anche nella strategia. Ma come abbiamo visto oggi ci sono sempre dei punti su cui lavorare, nelle prossime quattro gare proveremo a farlo con l'obiettivo di vincere il mondiale l'anno prossimo". Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, fa i complimenti a Verstappen, ma critica pesantemente la Federazione: "Prima di tutto bravo e complimenti a Verstappen per la vittoria, ha guidato in modo eccellente per tutta la stagione. Sulla decisione della Fia non ho voglia di commentare, questa volta hanno deciso tutto in pochi secondi senza sentire i piloti. È inaccettabile, ne parleremo nelle sedi opportune".