Fabrizio Moro, nel 2011 quando parlavo di Cucchi sembravo pazzo

Fabrizio Moro, nel 2011 quando parlavo di Cucchi sembravo pazzo

Fabrizio Moro, nel 2011 quando parlavo di Cucchi sembravo pazzo


09 aprile 2019, ore 20:00 , agg. alle 20:25

Il cantautore ha presentato oggi il suo ultimo disco "Figli Di Nessuno", in uscita il 12 aprile

Il 12 aprile esce "Figli di Nessuno", il nuovo album di Fabrizio Moro. Si tratta del decimo disco del cantautore e arriva a distanza di due anni dall'ultimo, "Pace". Undici tracce in cui Fabrizio Moro non abbandona il linguaggio schietto, diretto e senza filtri che lo contraddistingue, unito all’idea di riscatto e autodeterminazione. Undici tracce che non hanno un vero proprio genere che li contraddistingue, ma piuttosto spaziano dal rock aggressivo, al pop, alle lenti ballate, come il singolo che ha anticipato il disco, "Ho bisogno di credere". "Ho scritto il brano pensando a Dio", ha detto oggi alla presentazione dell'album, "io sono molto credente. La fede mi ha spesso aiutato nei momenti di difficoltà". Ma nel disco sono tanti i brani che rimangono impressi, a partire da "Filo d'erba" che Fabrizio Moro ha scritto per il figlio, Libero: "Vedere riflesso nei suoi occhi i miei errori e la sofferenza che gli abbiamo provocato io e sua madre è una cosa che mi ha logorato l’anima". 

Fabrizio Moro tornerà inoltre a esibirsi live con quattro importanti appuntamenti nei palasport, da Sud a Nord Italia, con un doppio show proprio nella sua città, Roma. RTL 102.5 sarà media partner del tour. "Il live per me è una parte fondamentale del mio lavoro. Quando, con la mia band, cerchiamo di costruire un suono, lo facciamo non soltanto pensando che quel suono andrà nel disco, ma lo facciamo pensando al fatto che quel suono andrà a suonare nei palazzetti. La scaletta sarà di 2 ore e mezzo/3 ore", ha detto poi a proposito dei concerti che sta preparando. "Si tratta del mio primo tour all’interno dei palazzetti italiani".  In conferenza stampa c'è stato anche tempo per parlare del caso Cucchi, viste le ultime vicende, dalla testimonianza e dalle scuse del vicebrigadiere Tedesco, all'Arma dei Carabinieri che si è recentemente costituita parte civile. Nel 2011 Fabrizio Moro scrisse "Fermi Con Le Mani", dedicato al giovane geometra. "Adesso è facile aprire le tapparelle sulla vicenda, sono rimaste praticamente solo le tende", ha detto, "prima era tutto serrato con le inferriate. E' stata Ilaria da sola, col chiavistello, piano piano, con coraggio, a fare luce su tutto. Oggi hanno finalmente fatto finta di capire che cosa è realmente successo. Nel 2011 con 'Fermi con le mani', sembravo io il pazzo. Di Cucchi non parlava nessuno. E’ incredibile che sia stato il film la chiave di tutto", facendo riferimento al lungometraggio Netflix con Alessandro Borghi, "Sulla mia pelle".
Queste le 4 date del "Palasport 2019":
12 ottobre – Pal’Art Hotel di ACIREALE (CT)
18 e 19 ottobre – Palazzo Dello Sport di ROMA
26 ottobre – Mediolanum Forum di MILANO



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