Fabrizio Moro ospite di RTL 102.5. Presenta il suo Ep “La mia voce” e non vede l’ora di tornare live
14 febbraio 2022, ore 16:21
Istintivo ma che si imbarazza ad esternare i propri sentimenti. In astinenza da abbracci col suo pubblico, Moro ha appena esordito al cinema
Fabrizio Moro si racconta ai microfoni di RTL 102.5, spiega che la scorsa settimana è bastata a riprendersi da Sanremo “La tensione al Festival si taglia con un coltello ed io che sono un istintivo quella tensione l’ho portata anche sul palco”. “Sei tu” ha vinto il premio del miglior testo in gara, “un riconoscimento importante per un cantautore, mi ha molto lusingato” ha detto Fabrizio Moro. Ospite in The Flight nel giorno di San Valentino Moro rivela di aver scritto canzoni d’amore ma di non averlo mai confessato “parlare dei miei sentimenti mi imbarazza molto” e così l’unica dedica proclamata “è stata a mia figlia con Portami via”.
L’EP NATO DURANTE LA PANDEMIA
“La musica, da sempre, è la mia valvola di sfogo importante, scrivo, faccio musica altrimenti impazzirei” dice il cantautore. E stare lontano dal palco in questi due anni e passa di pandemia “è stato davvero difficile, io che sono abituato agli abbracci”. Intanto la prima occasione per lui e per i fan sarà già domani, Fabrizio presenterà l'album in due EVENTI SPECIALI ed imperdibili a MILANO e ROMA: sarà l'occasione per assistere ad uno showcase live esclusivo e ad un talk con Stefano Mannucci. Domani a Milano alle 18.30 @ Spirit de Milan, via Bovisasca 57/59. Il 22 febbraio invece a Roma alle ore 18.30 @Teatro Tirso de Molina, via Tirso 89. Sarà possibile partecipare acquistando il CD o il Vinile presso i punti vendita Feltrinelli di Milano, Piazza Duomo e di Roma, Galleria Alberto Sordi, e online su feltrinelli.it e ibs.it.
L’ESORDIO ALLA REGIA CON GHIACCIO
Ghiaccio, ambientato nella Roma del 1999. Con Vinicio Marchioni e Giacomo Ferrara, Fabrizio Moro porta sul grande schermo una storia d’amore, la storia di Giorgio, un ragazzo che vive insieme alla madre nella periferia di Roma e sogna di diventare un campione di boxe. Tra le musiche del film non poteva mancare proprio Sei tu, brano portato in gara al Festival di Sanremo. “Un film uscito come evento, sul grande schermo, una esperienza pazzesca, che ha conquistato il box office” sottolinea Fabrizio spiegando che se non ci fosse stato il film non ci sarebbe stato neanche Sanremo, già perché “Sei tu” nasce durante la scrittura di “Ghiaccio”.
UN VIAGGIO NEI RICORDI
Un video, una collaborazione, una canzone trascinano la mente all’indietro. Come quando su RTL 102.5 passa “L’Eternità il mio quartiere” feat Ultimo, “Mi sono emozionato, per le immagini dei miei figli da piccoli, ricordo benissimo la giornata al Circeo in cui abbiamo girato questo video, poi Nicolò”. E quando Matteo Campese ricorda “Hai seguito Ultimo dall’inizio” Fabrizio risponde con una battuta “Non è che stiamo a pettinà le bambole” per poi aggiungere “Sono molto orgoglioso di Nicolò”.