07 aprile 2023, ore 16:05 , agg. alle 17:40
Un ragazzo è arrivato direttamente da Lecce per dimostrare sostegno morale all’ex presidente del consiglio. Recapitati all’ospedale anche lettere e doni
Questa mattina, all’ospedale San Raffaele di Milano, è arrivato dalla Puglia un fan di Silvio Berlusconi. Marco Macrì lavora in una segreteria scolastica e abita ad Alliste, un paesino in provincia di Lecce, ma non ha esitato nemmeno un secondo a prendere il treno per andare a trovare “un suo grande amico”, come lo descrive lui. L’uomo, dopo un viaggio durato 10 ore, si è posizionato sotto il settore del San Raffaele, dove è ricoverato l’ex premier, con uno striscione raffigurante Silvio Berlusconi sorridente e una scritta “Forza Silvio, il Salento è con te!”."Sono venuto qui apposta, in certe circostanze non bisogna pensarci, specie quando si tratta di un amico e lui non è un amico come gli altri. Senti proprio quella spinta dal cuore: non è politica e non è calcio. Lo andrei a trovare anche se fosse al Polo nord perché come Silvio non c'è nessuno. È sempre stato un punto di riferimento". Il supporter ha anche sfoggiato un tatuaggio, ormai un po' sbiadito, dedicato al Cavaliere. Macrì, come riporta il Corriere, dice di aver conosciuto Berlusconi quando aveva 18 anni, ad una manifestazione, e da quel momento non ha più smesso di seguirlo e “lo farà per sempre”. Ci tiene anche ad esprimere parole di supporto per l’ex presidente del consiglio: “Sono qui per manifestare la solidarietà, la vicinanza, l’affetto all’amico Silvio. Perché è sempre stato un amico. Ce la farà anche stavolta, perché è forte, è un leone e di Silvio ce n’è solo uno, anche il Signore lo sa” e quando gli viene chiesto perché la decisione di non passare la Pasqua in famiglia risponde: “Era impossibile passare la Pasqua a casa e stare con il pensiero che Silvio fosse qui in una stanza di ospedale, quindi è giusto passarla qui. Mando un abbraccio al presidente, starò qui finché non tornerà ad Arcore.”
Non solo la Puglia a sostegno del Cavaliere
Marco Macrì non è l’unico fan ad essere arrivato oggi al San Raffaele. Verso le 10 e 30 del mattino ha cercato di introdursi all'interno dell’ospedale un ragazzo incappucciato con gli occhiali da sole, che voleva consegnare una lettera a Silvio Berlusconi. Si fa chiamare “Il Tatuato”, è di Milano, ma con origini del sud, e non ha voluto rivelare il contenuto della lettera. Ha spiegato: “Nel 2000 mi sono arrivati dei soldi per la nascita di mia figlia. È una persona che rispetto ed è in grado di mantenere quello che dice. È un grande, gli auguro di campare altri 100 anni. Volevo fargli capire che ci sono persone umili e povere che hanno rispetto di persone come queste che hanno creato un impero'' Oltre ai fan sono arrivati anche dei doni per il Cavaliere. Curioso quello di un uomo siciliano che ha deciso di recapitare a Berlusconi una coppola e tre pompelmi, che secondo lui raffigurerebbero “sé stesso, suo padre e Silvio”. Affisso fuori dall'ospedale anche uno striscione degli ultrà del Monza, squadra di cui Berlusconi è presidente, "Forza Silvio, Monza è con te” si legge.