01 dicembre 2022, ore 13:45
Effetti del taglio dello sconto sulle accise dei carburanti. Dodici centesimi in più al litro per diesel e benzina. Ma aumenta anche il prezzo del gas
Da oggi fare benzina costa di più. Da mezzanotte infatti è operativo il taglio dello sconto fiscale sui carburanti per effetto del decreto del Governo varato lo scorso 23 novembre.
DODICI CENTESIMI IN PIÙ AL LITRO
Un rialzo di dieci centesimi, ma che vista l’Iva al 22% farà salire il costo di un litro di diesel o benzina di 12,2 centesimi. Da oggi la benzina dovrebbe salire oltre 1,76 euro, il gasolio attorno a 1,85 euro. Interventi che saranno visibili in giornata nei distributori presenti lungo la rete nazionale. Così si stima che nel solo mese di dicembre entreranno nelle casse dello stato 317 milioni di euro in più, che in un anno si tradurranno in 3,8 miliardi. Anche se le associazioni dei consumatori segnalano che l'aumento delle accise potrebbe spingere ancora in su l'inflazione, innescando una frenata dei consumi a pochi giorni dal Natale.NON È L'UNICO RINCARO
Ma non è l’unica spesa a cui fare attenzione. Dal 1 Gennaio sarà infatti la volta dell’aggiornamento delle retribuzioni minime in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo, con l’adeguamento all’80% dell’inflazione. Per lo stipendio di una colf o una babysitter ad esempio, si potrebbe arrivare a pagare 2000 euro in più all’anno.SALE ANCHE IL PREZZO DEL GAS
Con l'abbassamento delle temperature e la conseguente riduzione degli stoccaggi, torna a salire anche il prezzo del gas. Questa mattina sulla piazza di Amsterdam si attestava intorno ai 160 euro al megawattora. Prezzi che sono lievitati negli ultimi tre giorni, mentre nella settimana dal 22 al 29 novembre, secondo i dati del Gas Infrastructure Europe, gli stoccaggi nell'Unione Europea sono scesi dal 94,6% al 93,2%.Argomenti
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