27 maggio 2019, ore 08:10
L'operazione non comporterà nessuna chiusura di stabilimenti, fa sapere Fiat Chrysler Automobiles
Fca ha inviato al cda di Renault una lettera non vincolante proponendo "una aggregazione delle rispettive attività nella forma della fusione 50/50". Lo annuncia una nota di Fca in cui si sottolinea che "l'aggregazione proposta creerebbe uno dei principali produttori di auto al mondo in termini di fatturato, volumi, redditività e tecnologia a beneficio dei rispettivi azionisti e degli stakeholders delle società". "La società risultante - prosegue la nota di Fca - venderebbe annualmente circa 8,7 milioni di veicoli e i benefici dell'operazione non si otterrebbero con la chiusura di stabilimenti ma deriverebbero da investimenti più efficienti in termini di utilizzo del capitale in piattaforme globali dei veicoli, in architetture, in sistemi di propulsione e in tecnologie". "L'aggregazione - continua la nota di Fca - sarebbe molto vantaggiosa per gli azionisti Fca e Renault realizzando oltre 5 miliardi stimati di sinergie 'run-rate' annuali". Prima che l'operazione di fusione con il gruppo Renault sia completata - conclude la nota - per attenuare la disparità dei valori sul mercato azionario, gli azionisti di Fca riceverebbero anche un dividendo di 2,5 miliardi di euro. Inoltre, prima del completamento dell'operazione, sarebbero distribuite agli azionisti di Fca le azioni Comau oppure un dividendo aggiuntivo di 250 milioni di euro se lo spin-off di Comau non dovesse avere corso.
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