Federer, il futuro? Non so come sarà ma non voglio stare lontano dal tennis
Federer, il futuro? Non so come sarà ma non voglio stare lontano dal tennis
21 settembre 2022, ore 08:00
Laver Cup di Londra, nel fine settimana, ultimo atto e sale la febbre: biglietti fino a 50mila euro. Il fuoriclasse elvetico, intanto, conferma che – dopo l’annunciato ritiro- non vuole abbandonare questo sport
L'ultimo show del re del tennis, con Londra sullo sfondo ad accogliere l'evento che si attende da record. La Laver Cup in programma nel week end nella capitale inglese, reduce dai lunghi giorni dedicati all'addio di Queen Elizabeth, è l'appuntamento con cui Roger Federer ha deciso di chiudere la carriera: l'esibizione alla O2 Arena del fine settimana è infatti destinata ad essere il suo congedo dal tennis professionistico, e sale la febbre a Londra per assistere al game over del mito della racchetta. Gli ultimi biglietti disponibili hanno raggiunto prezzi stratosferici.
IL FUTURO? NON LONTANO DAL MONDO DEL TENNIS
"Non è stato facile, ero molto commosso. Mi è scesa una lacrima o due. Ma sono felice e felice di aver fatto il passo. Sono molto sollevato e felice di aver fatto la carriera che ho fatto". Lo ha detto il campione elvetico del tennis Roger Federer, parlando del giorno in cui ha annunciato il suo ritiro dal tennis al termine della Laver Cup. "Il futuro? Non so esattamente come sarà, ma vorrei non tenerlo completamente lontano da questo sport che mi ha dato tutto'', ha spiegato l'ex numero uno del mondo ai microfoni di Rts. "Il momento in cui ho deciso? All'inizio dell'estate sentivo che i miei progressi non erano soddisfacenti, che il mio ginocchio non andava bene. A Wimbledon ci credevo ancora. Poi ho fatto un'ecografia e ho visto che non c'erano più progressi. Nel giro di pochi giorni ho pensato che era finita", ha aggiunto Federer.
FEDERER ARRIVATO IERI A LONDRA
Federer è atterrato nella capitale britannica, in vista della sfida Europa contro Resto del Mondo, che lui stesso organizza tramite la sua società di management. Una tre giorni di tennis, che quest'anno - per la prima volta - si disputerà nel palazzetto di Greenwich, già sede delle ATP Finals. Alla vigilia dell'esordio, però, resta più di un dubbio sulla presenza in campo di Federer, che la scorsa settimana ha annunciato il suo ritiro dal tennis: quello londinese sarà il suo ultimo torneo da professionista. Come per chiudere un cerchio dal momento che è proprio a Londra, ormai 14 mesi fa, che lo svizzero aveva disputato il suo ultimo match, perdendo nei quarti di finale di Wimbledon, contro il polacco Hubert Hurkacz. Una sconfitta condizionata dai problemi al ginocchio che qualche settimana più tardi lo avevano costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico.
BIGLIETTI ALLE STELLE
E’ corsa ai biglietti, che nei minuti successivi all'annuncio del ritiro di Federer, hanno raggiunto valutazioni esorbitanti, dai 28mila ai 50mila euro. Un appuntamento immancabile per gli appassionati, al di là dei suoi contenuti sportivi: un torneo che si annuncia come una festosa celebrazione per Federer. Con il quale spera di giocare, almeno una volta in carriera, Murray, suo avversario in 25 match nel circuito Atp. "Sono stato fortunato a giocarci contro in grandi finali - le parole dello scozzese -. Al momento forse non capivo fino in fondo l'importanza di quei momenti. Non gli ho ancora parlato spero che scenda in campo, e di giocarci assieme in doppio: sarebbe speciale". E Londra è pronta a salutare il mito del tennis.