Fedez ancora ricoverato al Fatebenefratelli di Milano, al suo fianco Chiara Ferragni
30 settembre 2023, ore 16:00 , agg. alle 17:10
Per ora nessun bollettino medico. Parla il chirurgo che ha operato il cantante al pancreas: “Scalpiterà per tornare a casa“
Fedez, ricoverato giovedì scorso all'ospedale Fatebenefratelli di Milano per una emorragia interna causata da due ulcere, si trova ora nel reparto solventi. Vicino al cantante la moglie Chiara Ferragni. Il rapper, lo ricordiamo, lo scorso marzo è stato operato al San Raffaele per un tumore al pancreas da Massimo Falconi, il direttore della Chirurgia del pancreas e dei trapianti del celebre nosocomio. Giovedì l’artista è stato portato dal 118 al pronto soccorso del Fatebenefratelli, dove gli sono state fatte immediatamente due trasfusioni di sangue. La struttura ospedaliera non ha emesso alcun bollettino medico sulle condizioni di Fedez. E' stato lui stesso ieri sui social a illustrate ciò che gli era successo. Chiara Ferragni dopo il ricovero del consorte è rientrata d'urgenza dalle sfilate di Parigi.
Parla il chirurgo che ha operato Fedez al pancreas
“Il rapper è in ottime mani, scalpiterà per tornare a casa” ha sottolineato Massimo Falconi. "La durata del ricovero in questi casi dipende dalle condizioni generali del paziente. Lui è un ragazzo giovane e sano, quindi io credo che i colleghi lo terranno in ospedale 3-4 giorni per essere sicuri che ci sia una stabilità dell'emocromo e dei parametri vitali, poi potrebbe essere dimesso. Ritengo che al massimo entro una settimana possa essere a casa, se non prima". Così il direttore della Chirurgia del pancreas del San Raffaele di Milano. "Io ho notizie indirette e posso ricostruire il caso solo attraverso quello che naturalmente siamo venuti a sapere, perché il nostro è anche un rapporto affettivo", ha continuato lo specialista. “Ci scriviamo dice che sta abbastanza bene”, ha aggiunto Falconi.
Fedez ringrazia i medici del Fatebenefratelli
“Grazie a due trasfusioni di sangue ora sto molto meglio", ha detto ieri Fedez, rivolgendosi al personale medico che gli ha salvato la vita. dopo essere finito in pronto soccorso per due ulcere. Massimo Falconi ha escluso la possibilità di un collegamento con l’intervento al pancreas . "Non c'è motivo di pensare che abbia a che fare con l'operazione, lui ha un piccolo moncone di duodeno dove si è sviluppata l'ulcera ma poteva succedere a qualsiasi persona", ha spiegato il luminare.