Ferragosto a tavola: tanti piatti tipici, diversi da regione a regione
15 agosto 2023, ore 11:00
Molte delle pietanze che vengono servite in occasione della festività estiva affondano le proprie radici nel mondo contadino
Ogni regione, da nord a sud, ha il suo piatto di Ferragosto da gustare in compagnia. Partiamo dagli gnocchi al sugo di papera, una ricetta della tradizione contadina umbra, che affonda le sue radici nel mondo agricolo. Pietanza gustosa a base di gnocchi di patate conditi con un ricco ragù di carne. Nel Lazio non è Ferragosto se non si consuma il pollo in umido con i peperoni. E’ un classico, anche se questo piatto “povero” non brilla per leggerezza. I peperoni vengono fatti a pezzettoni e come condimento si usa il pomodoro. Se ci spostiamo in Toscana dove troviamo il piccione arrostito, una tradizione nata in epoca carolingia. In Campania, a Ferragosto il piatto tipico della costiera amalfitana sono gli zitoni di Ferragosto, dei lunghi cilindri di pasta da spezzare a mano prima di cuocerli, poi conditi con un sugo di pomodori freschi, pomodori secchi e capperi tritati. Da non dimenticare la frittata di maccheroni napoletana, nata nel capoluogo partenopeo come riciclo della pasta avanzata. Il primo calabrese servito a Ferragosto è la pasta china, una pasta al forno ricca e gustosa. In Puglia si mangia il galletto ripieno, così come vuole la tradizione contadina, perché una volta la carne era un lusso da permettersi soltanto durante le festività. Immancabili anche le orecchiete con le cime di rapa. In Basiligata protagonista a Ferragosto la carne con l’agnello alla lucana. Sicilia ricca di tradizioni. A Palermo il giorno di Ferragosto si prepara il gelo di mellone, un dolce al cucchiaio fatto con l’anguria. In Sardegna apprezzatissimi i culurgiones, ravioli tipici con ripieno di patate.
In Piemonte le buone e semplici Margheritine di Stresa, biscotti di pasta frolla a base di burro, creati da un pasticciere nel 1857. Ogni anno venivano offerti per il ricevumento di Ferragosto di Casa Savoia. In Liguria, in particolare nel genovese, a ferragosto si serve la Capponadda Ligure, la cosiddetta insalata dei marinai, a base di gallette, un pane secco che si conservava facilmente sulle navi durante le traversate. In Emilia Romagna si gustano i cappelletti al ragù, di cui tutti conoscono la bontà. Chiudiamo con minestrone freddo in Lombardia, le sarde in Saor in Veneto e i canederli in Trentino.