Ferrari di nuovo in pista dal 28 al 30 gennaio: test per Hamilton e Leclerc a bordo della SF-23 sul circuito di Barcellona
Ferrari di nuovo in pista dal 28 al 30 gennaio: test per Hamilton e Leclerc a bordo della SF-23 sul circuito di Barcellona Photo Credit: agenziafotogramma.it
28 gennaio 2025, ore 16:30
Un nuovo grande appuntamento per i tifosi della rossa di Maranello, che potranno seguire a distanza i passi in avanti della coppia di piloti Ferrari nei TPC, i Test Previous Car
Prosegue la marcia d’avvicinamento al Mondiale di F1 2025, l’appuntamento con il circus motoristico più seguito al mondo. Ventiquattro gli appuntamenti - partendo dal primo a Melbourne, in Australia (14-16 marzo) per arrivare poi all’ultimo, sul circuiti di Yas Marina, ad Abu Dhabi (5-7 dicembre) – che decreteranno il nuovo Campione del Mondo Piloti e la nuova scuderia vincitrice del titolo costruttori.
E saranno ventiquattro scenari diversi, dove ognuna delle dieci scuderie (e dei venti piloti) avrà chiaramente punti di forza e di debolezza da calibrare al meglio. A partire da queste settimane.
La marcia d’avvicinamento all’avvio ufficiale del Mondiale di F1 2025 prevede infatti delle parentesi in cui i team possono effettuare test ad hoc, i TPC, Test Previous Car. Frangenti in cui, a bordo delle monoposto di almeno due anni prima, è possibile raccogliere dati in pista utili al reparto ingegneristico impegnato sul fronte di ricerca e sviluppo. Qualcosa che ha visto protagonista nella giornata odierna la Ferrari SF-23 con a bordo Lewis Hamilton e Charles Leclerc, sul circuito della Catalogna, a Barcellona.
TEST TPC PER FERRARI A BARCELLONA: DI COSA SI TRATTA?
Come anticipato nel paragrafo precedente, quando parliamo di Test TPC si fa riferimento a delle sessione di prova in cui i piloti possono scendere in pista esclusivamente a bordo di una vettura di almeno due anni prima. Nel caso di Ferrari si parla della SF-23.
Nel corso dei TPC ogni pilota potrà completare un massimo cumulativo di mille chilometri (basti pensare che il circuito di Catalogna è lungo 4,655 km: parliamo quindi di oltre duecento giri) in quattro giorni. Che, moltiplicato per i due piloti Ferrari, Lewis Hamilton e Charles Leclerc, vuol dire potenzialmente oltre quattrocento giri in cui raccogliere dati. Il tutto a bordo di una singola vettura, con i due piloti che si alterneranno al volante.
Ovviamente ci sono restrizioni totali sulle modifiche alla vettura, che non potrà beneficiare di alcun aggiornamento. Per quanto sia invece permesso di usare strumentazione – come sensori – a patto che siano indispensabili per un corretto funzionamento della vettura. Una delle cosiddette “pieghe di regolamento” in cui sanno muoversi gli addetti ai lavori per riuscire a ottimizzare il proprio lavoro di ricerca e sviluppo della vettura in vista del Mondiale di F1 2025.
TEST DI BARCELLONA: A COSA SERVONO?
Dopo i test di Fiorano, il momento a cui si è assistito all’esordio di Lewis Hamilton a bordo della Ferrari, saranno quindi tre giorni belli intensi per gli uomini in rosso. Da oggi, 28 gennaio, e fino al 30 gennaio, la scuderia di Maranello (così come i competitor nei giorni e sulla pista che sceglieranno) potranno scatenare i cavalli motore della vettura dalle 9.00 del mattino alle 19.00 di sera. Rispettando il limite massimo di chilometri imposto a ciascun pilota.
In assenza di possibilità di modifiche alle vetture, e non potendo quindi testare materiale utile per la nuova stagione, ci si concentra sul “cervello” delle vetture: i piloti. Questo è infatti un frangente importante per entrambi per risvegliare l’atletismo e l’agonismo. Non che per Lewis ci sia stata poi tanta tranquillità nelle ultime settimane, considerando gli sport estremi in cui si è dilettato.
Ma proprio Hamilton dovrà fare tesoro di questi chilometri preziosi a bordo del SF-23. Da un lato per prendere confidenza con una strumentazione per lui nuova. Dall’altra per calarsi anche nelle dinamiche di scuderia sicuramente differenti rispetto a quelle a cui era ormai abituato da oltre un decennio abbondante in Mercedes.
FERRARI PROTAGONISTA: GLI APPUNTAMENTI
Non sarà però l’ultimo frangente in cui si vedrà la Ferrari in pista prima del debutto nel Mondiale di F1 2025. Già settimana prossima, il 4 e 5 febbraio, sullo stesso circuito spagnolo della Catalogna ci saranno i test Pirelli. Questa volta a bordo della SF-24, la vettura dello scorso anno.
Il 18 febbraio si vola poi a Londra in occasione dello show targato F1 in cui si conosceranno le livree di tutti i team impegnati nella prossima stagione. Soltanto il giorno dopo,il 19 febbraio a Maranello, ci sarà la presentazione della nuova Ferrari.
Una monoposto che si vedrà poi per la prima volta in azione negli ultimi test pre-stagionali, quelli del 26, 27 e 28 febbraio in Bahrain. Questo sarà l’ultimo frangente in cui si potrà “scherzare”, ove mai si sia scherzato fino a quel momento. Perché dal 14 marzo, data d’inizio ufficiale della prima giornata di prove libere a Melbourne, non ci si nasconde più: da quel giorno inderogabilmente si farà sul serio.