Festa del Cinema di Roma 2024, da Jason Buxton a Tecla Insolia. Il programma di martedì 22 ottobre

Festa del Cinema di Roma 2024, da Jason Buxton a Tecla Insolia. Il programma di martedì 22 ottobre

Festa del Cinema di Roma 2024, da Jason Buxton a Tecla Insolia. Il programma di martedì 22 ottobre   Photo Credit: Fondazione Cinema per Roma


22 ottobre 2024, ore 10:00

Nella sezione Gran Public oggi atteso anche Longlegs, scritto e diretto da Osgood Perkins, attore e apprezzato regista di horror

Alla festa del Cinema di Roma si prosegue con film, attori e tanto glamour. Ieri sera sul red carpet c’è stata una vera e propria esplosione di eleganza e originalità. Tra le star più attese, hanno spiccato Vittoria Puccini e Miriam Leone, che ieri sera ha presentato Miss Fallaci, la serie incentrata sulla figura di Oriana Fallaci. Ai flash dei fotografi hanno regalato look inediti e sofisticati, creando un mix perfetto di moda e cinema.


PROGRESSIVE CINEMA, ITALIA E GIAPPONE

Si prosegue con il Concorso oggi all’Auditorium Parco della Musica di Roma. In programma questa sera la pellicola “L’albero” di Sara Petraglia, film contemporaneo, poetico e graffiante che segna l’esordio alla regia e alla sceneggiatura di Sara Petraglia. Un ritratto esemplare dei ventenni di oggi, alla ricerca di utopie e speranze che non gli sono state concesse, della loro voglia di vivere e amare e della loro grande infelicità. Un’opera contemporanea che vede nel cast il ritorno della giovane attrice e cantante Tecla Insolia. La storia di questo film, che corre anche per vincere il premio Miglior Opera Prima, vede Bianca, una ragazza che ha poco più di vent’anni, e che non ha ancora trovato la sua strada. Vive con la sua migliore amica e amata Angelica, in una casa che affaccia sulla ferrovia dietro la quale si scorge un albero. Lì, su una parete, c’è il ritratto di Giacomo Leopardi, simbolo di amori tristi e tormenti giovanili.

Bianca ha lasciato la casa dei genitori che si aspettavano di vederla andare all’università, e passa le sue giornate scrivendo su un piccolo quaderno e le notti nei locali, in cerca di cocaina chiedendosi il perché di tanta tristezza.

Il Concorso Progressive Cinema ospiterà inoltre, alle ore 18.45 presso la Sala Petrassi, la proiezione di “Spirit World” di Eric Khoo, il più noto degli autori di Singapore (12 Stories, My Magic, Tatsumi). Catherine Deneuve interpreta con malinconia e intensità la leggendaria cantante Claire, volata in Giappone per un ultimo concerto sold out. Quando lo spettacolo finisce, termina anche la vita di Claire sulla terra. Ma l’attende una nuova vita inaspettata nel mondo spirituale, dove sarà guidata da Yuzo, uno dei suoi più grandi fan.


HORROR E THRILLER

Presso la Sala Sinopoli saranno proiettati due film della sezione Grand Public. Alle ore 18.30 si terrà Sharp Corner, thriller psicologico firmato da Jason Buxton, basato su un racconto del giornalista Russell Wangersky. Il protagonista è Josh, padre di famiglia dal cuore d’oro, che lentamente si perde nell’ossessione totalizzante di salvare ogni possibile vittima di una curva assai pericolosa sulla strada che porta a casa sua. Trascurando la moglie Rachel e il figlioletto Max di sei anni, i loro bisogni e le loro preoccupazioni, l’uomo rischia di perdere tutto ciò che ha costruito nella vita. Alle ore 21.15 sarà la volta di Longlegs, scritto e diretto da Osgood Perkins, attore e apprezzato regista di horror. Il film riesce a fondere indagini, cold case, bambole sataniche, serial killer, soprannaturale, codici enigmatici, follia e ossessioni familiari senza per questo strafare, deragliare, ma restando lineare ed efficacissimo.


GLI ALTRI APPUNTAMENTI DI OGGI

Alle ore 16.30 presso la Sala Petrassi si terrà la proiezione del documentario Le cose in frantumi luccicano. Il Governo Vecchio – occupato nel 1976 dal Movimento per la liberazione della donna – è stato il cuore pulsante delle rivendicazioni e delle conquiste del movimento femminista italiano, il primo luogo a Roma autogestito unicamente dalle e per le donne: la prima casa delle donne. Le cinque giovani registe – Marta Basso, Sara Cecconi, Carlotta Cosmai, Alice Malingri e Lilian Sassanelli – ripercorrono la storia di quegli anni attraverso archivi e testimonianze. Alle ore 17.30 il pubblico potrà assistere al primo episodio di Leonardo da Vinci di Ken Burns, Sarah Burns e David McMahon che esplorano il complesso percorso di Leonardo (1452-1519) nel più esaustivo dei documentari che gli sono stati finora dedicati: a parlare sono gli scritti e i codici di Leonardo, con il supporto di interviste a studiosi, esperti, registi come Guillermo del Toro, e di ricostruzioni e materiali visti di rado. Alle ore 21 sarà la volta di Giulia mia cara! Giorgio di Maria Mauti. Il titolo richiama la formula con cui iniziano e finiscono le numerose lettere che il grande regista Giorgio Strehler scrisse all’attrice Giulia Lazzarini, sua musa e collaboratrice. Il film parte da questo dialogo elettivo tra due artisti che hanno dato vita a uno dei più fecondi sodalizi del teatro del Novecento, per poi entrare nel mondo di una delle più straordinarie interpreti della scena italiana, ascoltandone le riflessioni e mostrandone le emozioni. Alle ore 18, il Teatro Olimpico ospiterà la proiezione de “Il Re di Napoli. Storia e leggenda di Mario Merola di Massimo Ferrari” che entra nel mondo dell’artista napoletano e nella sua carriera dalla canzone al cinema, dal teatro alla sceneggiata. Sempre al Teatro Olimpico, alle ore 21, sarà la volta di Road Diary: Bruce Springsteen and the E Street Band di Thom Zimny. Il documentarista realizza il suo film attorno al tour mondiale (iniziato nel febbraio 2023 e ancora in corso) di Bruce Springsteen e la E Street Band, riprendendo gli artisti durante le prove, i backstage e i concerti davanti a fan di tutto il mondo. Nell’ambito della sezione Storia del Cinema, domani, martedì 22 ottobre alle ore 17, la Casa del Cinema ospiterà Le Scénario de ma vie, François Truffaut di David Teboul, con la sceneggiatura di Serge Toubiana: pochi mesi prima di morire, il cineasta aveva iniziato a condividere la storia della sua giovinezza con l’amico Claude de Givray ma il tempo stringeva e non riuscì a completare questa sua autobiografia. Il film svela quest’ultima narrazione anche grazie a straordinari ed inediti materiali d’archivio. Introducono David Teboul e il critico Serge Toubiana. Nel 2024, grazie ad Aeroporti di Roma, la Festa del Cinema arriverà fino all’aeroporto Leonardo da Vinci con la proiezione di Febbre da cavallo di Steno in programma alle ore 20 presso il Terminal 5 a ingresso gratuito.



Argomenti

  • Festa del Cinema di Roma 2024
  • Rome Film Fest