Festa della Donna, da Madrid al Kirghizistan, il coronavirus non ferma le manifestazioni delle donne
08 marzo 2020, ore 21:00
Numerose le proteste in tutto il mondo, dall'Asia all'Europa
Da Madrid al Kirghizistan, passando per il 'bollente' confine greco-turco, né il timore di contagio da coronavirus né repressione e intimidazioni hanno fermato le marce delle donne per l'8 marzo, convocate per ricordare che le discriminazioni di genere in giro per il mondo non sembrano diminuire.
Al confine fra Turchia e Grecia, alcune centinaia di donne hanno manifestato chiedendo che si lascino entrare in Europa i disperati. In Pakistan manifestazioni di donne in varie città hanno sfidato petizioni per vietarle e minacce violente dei fondamentalisti islamici.
A Bishkek, capitale del Kirghizistan, dimostranti per i diritti delle donne hanno sfidato la polizia, che ha arrestato centinaia di loro, ma anche squadre mascherate e armate di manganelli. In Bielorussia la marcia per l'8 marzo ha avuto la forma di una carnevalata con molte manifestanti in costume. A Madrid alcune migliaia di donne hanno dato vita a una manifestazione rumorosa battendo le pentole.