Festival di Sanremo 2023 tricolore. Per la prima volta nella storia alla presenza del presidente Mattarella, sul palco Benigni e Morandi canta l’inno
07 febbraio 2023, ore 21:46
Nel pubblico in sala al Festival della canzone italiana, per la prima volta nella storia, il capo dello Stato. L'occasione rientra nei festeggiamenti del 75esimo della Costituzione. E sul palco a celebrare la legge fondamentale dello Stato è salito Roberto Benigni
Si apre con una standing ovation la prima serata del Festival di Sanremo 2023. Tutto il pubblico in sala si è alzato in piedi ed ha accolto tra gli applausi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella quando ha preso posto insieme alla figlia Laura in uno dei palchetti laterali del teatro. Altra standing ovation all'Ariston per Roberto Benigni e il suo inno alla Costituzione. Alla fine dell'intervento, durato circa quindici minuti, tutto l'Ariston - compresi il presidente Mattarella e la figlia Laura – ha applaudito il premio Oscar. Il presidente ha poi lasciato il Teatro al termine dell’intervento di Benigni e prima dell’inizio della gara dei cantanti, che ha preso il via, come previsto con l'esibizione di Anna Oxa.
BENIGNI, OMAGGIO AL PADRE DI MATTARELLA
Sul palco dell'Ariston Roberto Benigni celebra la Costituzione e rende omaggio ai padri costituenti, tra questi - dice c'era Bernardo Mattarella, il padre del presidente, al quale va il nostro applauso. Lei e la Costituzione avere avuto lo stesso padre - dice il premio Oscar rivolto al capo dello Stato - possiamo dire che è sua sorella. Sorridente, emozionato, Mattarella si è portato per due volte la mano sul cuore quando Benigni ha reso omaggio a suo padre Bernardo. Il presidente - accolto con entusiasmo dal pubblico in platea e galleria - ha applaudito in diversi momenti l'intervento del premio Oscar, ridendo alla battuta sul quarto mandato di Amadeus e poi apprezzando diversi passaggi: l'omaggio alla nascita del festival e alla musica regina delle arti, alla Costituzione celebrata come "la più bella che si potesse immaginare", all'articolo 11, "l'Italia ripudia la guerra" e poi quando Benigni ha recitato l'articolo 21, dedicato alla libertà di pensiero e di espressione.
AMADEUS RINGRAZIA MATTARELLA PER VICINANZA A MONDO DELLA MUSICA
Averla qui con noi in questo teatro testimonia ancora una volta la sua vicinanza al mondo della cultura e della musica. Quest'anno ricorre il 75esimo anniversario della Costituzione di cui lei è il nostro amato garante. Amadeus si è rivolto così al presidente Mattarella presente al Teatro Ariston su un palchetto laterale con la figlia Laura. Poi a rappresentare l'altissimo valore delle pagine della Carta costituzionale Amadeus ha chiamato sul palco Roberto Benigni. L'attore e regista Premio Oscar ha salutato il presidente "con tutta la mia stima e ammirazione. Per me è una gioia essere qui”.