Festival di Sanremo, Maurizio Costanzo difende Amadeus
Festival di Sanremo, Maurizio Costanzo difende Amadeus
21 gennaio 2020, ore 17:00
agg. 28 marzo 2023, ore 17:50
Si rincorrono le polemiche, "Il Festival ha sempre portato polemiche. Quando non c'erano, le inventavano."
"Monica Bellucci stesse in Francia e non rompesse le scatole". Maurizio Costanzo giudica eccessive le polemiche che fanno da apripista al Festival di Sanremo. "Il Festival ha sempre portato polemiche. Quando non c'erano, le inventavano. Mi pare tutto esagerato, compreso l'attacco ad Amadeus per la frase sul passo indietro. Ora se n'è uscita la Bellucci, che non va a Sanremo... Non so perché abbia deciso di non andare, stesse in Francia e non rompesse le scatole", dice Maurizio Costanzo che prosegue: "Claudia Gerini vorrebbe organizzare un gruppo per boicottare Sanremo? Ma che je dice la testa a questa?... La verità è che la Gerini, la Hunziker chiedono la grazia alla Madonna per fare Sanremo. Siccome la Madonna si è distratta e si dimentica di loro, si arrabbiano con Amadeus. Fatelo lavorà in pace...". Costanzo poi ricorda di essere andato a coordinare le conferenze stampa a Sanremo in una edizione di qualche anno fa e svela: "Tornando a casa, ho detto 'mai più nella vita'. A Sanremo si fanno chilometri camminando nei corridoi, è la cosa più stancante del mondo". Ora, a un paio di settimane dall'evento, nel mirino c'è il rapper Junior Cally, criticato per i testi sessisti proposti. "Quando si fa questo casino attorno al testo, si fa la fortuna di questo testo. Di conseguenza, questo rapper venderà l'anima sua...". E Rula Jebreal? "E' molto in gamba, può benissimo fare Sanremo" chiude Maurizio Costanzo