06 giugno 2019, ore 09:00
Saltano le nozze tra Fca e il gruppo francese, non ci sono condizioni politiche
Fiat Chrysler Automobiles ha ritirato "con effetto immediato" la proposta di fusione avanzata a Renault perché "non vi sono attualmente in Francia le condizioni politiche perché una simile fusione proceda con successo". Lo ha deciso nella notte il cda presieduto da John Elkann dopo che il cda del gruppo francese si è chiuso senza una decisione. A renderlo noto un comunicato del gruppo italo americano in cui si legge che "Fca continua ad essere fermamente convinta della stringente logica evolutiva di una proposta che ha ricevuto ampio apprezzamento sin dal momento in cui è stata formulata e la cui struttura e condizioni erano attentamente bilanciati al fine di assicurare sostanziali benefici a tutte le parti". "Fca continuerà a perseguire i propri obiettivi implementando la propria strategia indipendente", conclude la nota nella quale il gruppo esprime "sincera gratitudine a Groupe Renault, in particolare al suo presidente, all'amministratore delegato e agli alliance partners, Nissan e Mitsubishi, per il costruttivo impegno in merito a tutti gli aspetti della proposta".