Figc, nessun presidente eletto
30 gennaio 2018, ore 08:57
Ora il commissariamento, sperando in una svolta
C’è chi parla di sconfitta del calcio italiano. Ma la vera sconfitta ci sarebbe stata se fossero andati in porto gli inciuci da Prima Repubblica cercati fino alla fine da qualcuno ( Cosimo Sibilia, tanto per fare nomi e cognomi). Invece questa volta c’è stato chi ha detto no. Prima Damiano Tommasi, che ha rifiutato poltrone in cambio di appoggio e non si è alleato con nessuno. Poi Gabriele Gravina, che ha respinto al mittente la proposta indecente fatta in extremis da Sibilia: cioè un alleanza tra i due rivali pur di evitare il commissariamento. Dunque la Federcalcio è senza una guida. Come voleva il presidente del CONI Malagò, entro un paio di giorni verrà nominato un commissario. Con il quale ripartire da zero.