Finale di Europa League, iniziato il conto alla rovescia, domani sera Inter-Siviglia in diretta su RTL 102.5

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Finale di Europa League, iniziato il conto alla rovescia, domani sera Inter-Siviglia in diretta su RTL 102.5


20 agosto 2020, ore 13:10 , agg. alle 13:35

Cresce l’attesa per la finale di domani; il Siviglia è un avversario molto pericoloso, ma l’Inter sta bene e ci crede; domani sera alle 21.00 la radiocronaca in diretta su RTL 102.5

L’appuntamento si avvicina, cresce l’attesa. Domani l’Inter tornerà a giocare una finale dopo nove anni, l’ultima fu quella della coppa Italia 2011 vinta contro il Palermo. La vigilia dei nerazzurri prevede allenamento sul campo, seduta video per studiare tattica e caratteristiche del Siviglia, riposo e concentrazione. La squadra sta bene, nelle ultime settimane la qualità delle prestazioni è andata in crescendo e anche la condizione atletica è sembrata buona. Vincere poi aiuta a vincere, e la striscia positiva che ha portato alla finale di Europa League ha fatto crescere nel gruppo autostima e convinzione. Detto questo, bisogna però sottolineare che la partita di domani sera si presenta come molto più complicata rispetto a quelle contro Getafe, Bayer Leverkusen e Shakhtar Donetsk: il valore del Siviglia è nettamente superiore rispetto a quello delle avversarie recentemente battute dall’Inter.

Il Siviglia è forte

Gli andalusi sono arrivati quarti nella Liga, alle spalle di Real, Barcellona e Atletico. In Europa League, dopo aver vinto il loro girone, hanno eliminato Roma, Wolverhampton e Manchester United; la vecchia coppa Uefa è il loro terreno di caccia preferito, nelle ultime quindici edizioni hanno trionfato ben cinque volte, senza mai sbagliare un colpo in finale. Li allega Julen Lopetegui, l’ex commissario tecnico della Spagna che venne licenziato a due giorni dal debutto mondiale in Russia per essersi già accordato con il Real Madrid; l’avventura con i Blancos peraltro finì con un esonero nel giro di pochi mesi. In campo c’è l’ex milanista Suso, che sentirà aria di derby. Una delle colonne di questo Siviglia è l’ex interista Ever Banega, che in nerazzurro non riuscì a decollare come invece ha fatto in Andalusia.

Squadra che vince non si cambia

La convincente vittoria di Bergamo contro l’Atalanta all’ultima giornata di campionato ha segnato una svolta positiva in questo finale di stagione. Antonio Conte sembra aver trovato la formazione giusta, che – infatti – da quel giorno non è più cambiata. Contro il Siviglia, in porta ci sarà Handanovic. Confermato Godin in difesa insieme a Bastoni e De Vrji. Le fasce saranno presidiate da Young e D’Ambrosio. In regia Brozovic, affiancato da Barella e Gagliardini. Davanti la coppia Lukaku-Lautaro Martinez. Eriksen sarà la carta da giocare a partita in corso, come forse anche Alexis Sanchez, che spera di smaltire in queste ore l’acciacco che lo ha tenuto ai box in occasione della semifinale. 

Conte e i conti

Manca l’ultimo sforzo per trasformare in eccellente una stagione già positiva. Antonio Conte è carico, ma anche consapevole delle difficoltà. Queste le dichiarazioni del tecnico salentino: “Sarà una partita difficile, perché affronteremo la squadra con più esperienza e che ha vinto il maggior numero di titoli nell’ultimo decennio in questa competizione. Dovremo essere sempre attenti, ma anche giocare la nostra partita con grande entusiasmo e coraggio, come abbiamo fatto finora. C’è voglia di portare la coppa in Italia e soprattutto desiderio di riportare un trofeo nella bacheca dell’Inter. Il Siviglia, però, avrà la nostra stessa idea, quindi dovremo dimostrare di essere noi i migliori. Per me è sempre importante poter dire ai ragazzi a fine partita che non abbiamo rimpianti. Se saremo la squadra migliore, alzeremo il trofeo. Altrimenti avremo dato il massimo e applaudiremo i nostri avversari”. La finale di Colonia sarà importante per il prestigio sportivo ma anche per i conti del club nerazzurro: vincere l’Europa League porterebbe nelle casse della società altri 13 milioni di euro. Oltre a garantire la prima fascia nel sorteggio dei gironi della prossima Champions e la disputa della finale di Supercoppa Europea (contro Bayern Monaco o Paris Saint Germain) in ottobre a Budapest. 


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