Fiorella Mannoia, ironia e classe a Milano
22 aprile 2015, ore 11:15 , agg. alle 17:59
Mette a segno il terzo sold out e in platea c'è anche Loredana Berté
Terzo sold out per Fiorella Mannoia a Milano. La cantante nella tappa al Teatro degli Arcimboldi del 21 aprile ha ancora stregato i fan con una scaletta ricca per oltre due ore di concerto. Si inizia con il brano che l'ha battezzata nel mondo della musica "Un bimbo sul leone" di Adriano Celentano cantata a Castrocaro nel 1968. E via via i successi come "Quello che le donne non dicono" di Enrico Ruggeri, "Le notti di maggio" di Ivano Fossati e "Sally" di Vasco Rossi. Ad applaudirla in platea anche l'amica Loredana Berté che ha già annunciato il prossimo album prodotto proprio da Fiorella dal titolo provvisorio: "Amici non ne no... Amiche sì".
Tra i brani proposti segnaliamo una versione speciale di "La stagione dell'amore" di Franco Battiato proposta in versione intimista ad esaltare ancora di più l'importanza delle parole. Immancabile e commosso omaggio a Pino Daniele in "Senza 'E Te". Un concerto forte, affascinante, energico che ancora una volta testimonia come una delle interpreti più amate della musica italiana sia in splendida forma a 61 anni. Uno show ricco di aneddoti e di ironia: "Ma come ci vestivamo negli Anni 80? Con quelle spalline che arrivavano ovunque...". "Fiorella Live" prosegue per altre date ad aprile (da Torino a Napoli) e ancora a maggio fino alla parte europea che vedrà la cantante impegnata a Bruxelles il 28 maggio, a Parigi il 29, a Londra il 31. E di nuovo in Italia a giugno.
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