04 marzo 2023, ore 20:46
40 mila presenze, secondo gli organizzatori alla manifestazione antifascista di Firenze, presenti anche la segretaria Dem, Schlein, il leader 5stelle Conte e il segretario Cgil, Landini
In testa al corteo gli insegnanti, protagonisti, poi la canzone partigiana Bella Ciao intonata in via della Colonna, dove ha sede il classico Michelangiolo, quello delle botte del 18 febbraio. Due simboli a di Firenze, per marciare per la "scuola e per la Costituzione contro ogni fascismo" come si leggeva sullo striscione mostrato in apertura di manifestazione sotto bandiere di Cgil, Cisl e Uil. L'altro simbolo, quasi defilato, è stata la preside dello scientifico Leonardo da Vinci Annalisa Savino. Era presente ma ha mantenuto riserbo dopo la reazione del ministro Valditara alla sua circolare di richiamo all'antifascismo. Ed esponeva il cartello "Io non sono indifferente". La petizione a sua difesa, è stato ricordato da Priorita' alla scuola, ha fatto 130.000 firme. Per dire no al fascismo nella scuola sono arrivate decine di migliaia di persone in treno, in auto, in pullman: 20.000 per la questura, più del doppio per i promotori.
La manifestazione
E' stato un lungo serpentone, questa manifestazione contro il fascismo nella scuola, nato per le strade strette del quartiere e poi sfociato nella piazza. Una parte l'ha raggiunta solo a interventi iniziati. Tanti gli striscioni e molti gli slogan identitari tipo 'Siamo tutti antifascisti'. Cori contro il governo Meloni e il ministro Valditara. Si annunciava da se', anche per i tamburi udibili a distanza, il grande stendardo 'Insorgiamo' degli operai Gkn. Il liceo Leonardo da Vinci ha invece steso il suo in bella vista sul sagrato, dietro il palco da cui Elly Schlein e' scesa per andare ad accogliere Giuseppe Conte che marciava piu' indietro.
La presenza politica
Tante le bandiere dei sindacati e del Pd, qualcuna anche di M5s. C'erano poi quelle dell'Anpi, della pace, dell'Arci, del Pci e altre di sigle si sinistra. Alla manifestazione fiorentina contro il fascismo nella scuola hanno aderito i leader della sinistra soprattutto la nuova leader Pd Elly Schlein e il presidente M5s Giuseppe Conte. c'era anche il segretario della Cgil, Maurizio Landini. La foto di giornata è l'abbraccio tra la segretaria Dem, Schelin e il leader 5stelle Conte. Nel corteo c'erano anche Nicola Fratoianni di Sinistra italiana, Angelo Bonelli dei Verdi, Roberto Speranza e Arturo Scotto di Articolo Uno. "Sono molto felice che ci sia qui una grande delegazione del Pd - ha detto Elly Schlein - che ci sia il M5s, che ci siano altre forze civiche e della sinistra ecologista. Credo che sia un bel segnale. Su alcune battaglie fondamentali, come abbiamo sempre detto, noi dobbiamo lavorare insieme". Giuseppe Conte ha ribattuto che "Se ci troviamo qui con la segretaria del Pd vuol dire che su partite concrete noi ci siamo. Se col nuovo vertice del Pd questo dialogo rafforzera' questo orizzonte ben venga per tutta l'Italia". Per il governatore toscano Giani una piazza "ricca di valori". "Ben venga qualunque manifestazione che dia voce alle idee e alimenti un dibattito democratico", dice in un'intervista il ministro Valditara.