Float, il nuovo cortometraggio su Disney+ per la giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo
Float, il nuovo cortometraggio su Disney+ per la giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo
02 aprile 2020, ore 16:58
Oggi, 2 aprile, la Disney ha deciso di rendere disponibile Float sulla propria piattaforma Disney+
Float
“Float” fa parte di Spark-Shorts, un progetto, prodotto dalla Pixar Animation Studios, che comprende una serie di cortometraggi animati indipendenti americani. Scritto e diretto da Bobby Rubio e prodotto da Krissy Cababa, è stato caricato su Disney+, piattaforma streaming della Disney resa disponibile in Italia il 24 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo. La storia è molto semplice e si sviluppa in appena sette minuti raccontando il percorso di accettazione reciproco di due persone. I protagonisti sono, infatti, un padre e suo figlio che, improvvisamente, mostra di avere una capacità fuori dal comune: è in grado di volare (da cui il titolo “float” che significa “galleggiare”). Il bambino, dunque, comincia a prendere il volo, spaventando tutti i vicini per questa sua caratteristica fuori dal comune. Il cortometraggio si concentra, quindi, sull’accettazione da parte del padre di questa sua abilità quando diventa troppo evidente e predominante da poter essere nascosta. Egli, infatti, teme il giudizio altrui e vuole tenere il figlio al sicuro. La sua eccessiva premura, che nasconde una difficile accettazione del figlio per quello che è, lo porta a plasmare il bene che gli vuole in maniera diversa: cercando di cambiarlo. Il volo è stata identificata dal regista come la metafora perfetta dell’autismo poiché rappresenta la diversità in maniera diretta e positiva. Mentre tutti camminano, il bambino è in grado di volare. La storia prende vita dalla mano di Bobby Rubio e dalla sua esperienza personale in quanto il suo stesso figlio è autistico. Rubio ha voluto incoraggiare e dare forza sia al figlio che a tutti i bambini di colore rappresentando una famiglia filippino-americana. “Il corto è una celebrazione di quello che le persone sono e non di quello che vorrebbero essere”, ha commentato il produttore Krissy Cababa.
Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo: “Light it up blue”
L’autismo è un disturbo del neuro-sviluppo che porta alla costruzione di una propria vita interiore e ad una perdita di contatto con la realtà che si manifesta in una serie di comportamenti osservabili nell’individuo che ne è affetto. Non esiste una cura e ogni individuo manifesta comportamenti diversi. Questa giornata mondiale è stata istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU e ha l’obiettivo di sensibilizzare gli Stati incoraggiandoli a adottare misure per le persone con autismo in tutto il mondo. Le singole organizzazioni dedicate, per l’occasione, attuano numerose iniziative: la più celebre è “Light it up blue”, organizzata dall’organizzazione scientifica e di volontariato “Autism Speaks” (Stati Uniti), che si rivolge a tutte le pubbliche amministrazioni di tutto il mondo. Lo scopo è far sì che, in ogni angolo del pianeta, si illuminino di blu alcuni monumenti o edifici caratteristici a titolo simbolico e rappresentativo: si vuole ricordare che l’autismo non è una malattia per cui si prescrive una cura ma una sindrome che riguarda l’essere stesso della persona e rende, chiunque ne sia affetto, unico. Nel corso delle varie edizione ad illuminarsi di blu sono stati edifici come l’Empire State Building di New York e monumenti come il Cristo Redentore di Rio de Janeiro e l’Arco di Costantino a Roma.