Fondazione Gimbe, aumentano i nuovi casi di covid e i ricoveri, mentre rallentano le vaccinazioni
Fondazione Gimbe, aumentano i nuovi casi di covid e i ricoveri, mentre rallentano le vaccinazioni
04 novembre 2021, ore 13:00 , agg. alle 13:25
Secondo i dati relativi alla settimana tra il 27 ottobre e il 2 novembre, si registra un aumento dei nuovi casi del 16,6%. Crescono anche i ricoveri nei reparti ordinari, + 14,9%, e nelle terapie intensive, + 12,9%
Dalla Fondazione Gimbe arrivano gli ultimi dati sull’andamento dell’epidemia covid e confermano il peggioramento della situazione. Secondo il monitoraggio relativo alla settimana tra il 27 ottobre e il 2 novembre, si registra un aumento dei nuovi casi, con una crescita del 16,6% rispetto alla settimana precedente. Crescono anche in ricoveri nei reparti ordinari , + 14,9%, e nei reparti di terapia intensiva, + 12,9%. Nel dettaglio, si è passati da da 25.585 a 29.841 nuovi positivi settimanali, mentre per ciò che riguarda a i ricoveri, quelli nei reparti di area medica hanno visto un aumento di 388 unità e di 44 unità per quelli in terapia intensiva. Nessuna Regione supera le soglie del 15% per l'occupazione dei reparti di area medica e del 10% per l'area critica di terapia intensiva.
Le singole regioni
Per quanto riguarda le singole regioni, l’incremento dei casi è generalizzato e fanno eccezione solo Marche, Molise, Piemonte, Sicilia e Umbria. Sono 43 le Province con un'incidenza pari o superiore a 50 casi per 100.000 abitanti. La situazione è più difficile in Veneto , dove tutte le Province superano tale soglia. Solo la Provincia di Trieste, con 376 casi per 100.000 abitanti, supera la soglia dei 150.
Vaccini
Secondo la Fondazione Gimbe rallenta anche la campagna vaccinale contro il covid. Nell’ultima settimana rilevata, le immunizzazioni sono calate del 5,1%, per un totale di 1.066.374 dosi complessive, con una media di 134.604 dosi al giorno. Un vero e proprio crollo per le prime dosi: dopo aver sfiorato quota 440mila nella settimana 11-17 ottobre, il loro numero nelle ultime due settimane, è sceso prima a 239mila (-45,7%) e poi poco sopra 144mila (-39,6%). I nuovi vaccinati scendono a circa 20mila al giorno. Rispetto alle persone ancora da vaccinare preoccupano in particolare gli oltre 2,7milioni di over 50 ad elevato rischio di malattia grave e ospedalizzazione e gli oltre 1,3 milioni nella fascia 12-19 che riducono la sicurezza nelle scuole.