06 dicembre 2018, ore 10:57
Il Presidente della Regione Lombardia ospite stamattina di Non Stop News, solo grazie all'impegno e alle grandi capacità di imprenditori e cittadini, riusciamo a essere al livello delle più grandi regioni nel mondo
Il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ospite questa mattina di Non Stop News, ha commentato e dichiarazioni del vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, sull'opportunità di realizzare la Tav: "Io credo che Salvini dica cose fondamentali quando sottolinea che noi abbiamo bisogno di infrastrutture. E' vero: abbiamo bisogno di rendere più facile la circolazione di merci e lavoratori per fare in modo che la Lombardia che oggi compete con le maggiori regioni del mondo possa restare competitiva. Noi, oggi grazie all'impegno e alle grandi capacità di imprenditori e cittadini, riusciamo a essere al livello delle più grandi regioni nel mondo, ma siamo arretrati con le infrastrutture, abbiamo carenze molto importanti. Se non ci fossero questi deficit, saremmo over the top". Fontana, parlando poi del prossimo varo di un provvedimento ad hoc per le competenze concorrenti per le regioni del Nord, ha dichiarato: "Avremo più possibilità di decidere in materia di sanità, ambiente istruzione, nella formazione e lavoro che sono tutte materie, al momento, considerate di competenza concorrente, in cui oggi dobbiamo rispettare i principi generali stabiliti dal governo, delle leggi- cornice a cui le regioni devono sottostare, all'interno di cui possiamo legiferare, ma tenendo conto di suddetti principi. Domani, invece, senza questi principi generali avremmo completa autonomia. Inoltre tenendo conto che il governo ci trasferirà questo modo anche la competenza di operare sul nostro territorio, avremmo la possibilità di dimostrare di essere più efficienti dello Stato in queste materie e questo potrebbe farci fare scelte migliori, e attuare anche un risparmio che poi potremmo reinvestire. Anche perché non sottrarremmo risorse a nessuno. Non tradiremmo nemmeno il principio costituzionale della solidarietà tra regioni, perché, per l'appunto, non sottraiamo risorse a nessuno, la nostra regione resterà solidale nei confronti del Paese, come già è".