Formula 1, domani al via il fine settimana del Gran Premio di Monza, previsto un pubblico da record
Formula 1, domani al via il fine settimana del Gran Premio di Monza, previsto un pubblico da record Photo Credit: agenziafotogramma.it
29 agosto 2024, ore 13:35
Secondo le previsioni saranno più di 300mila le persone che entreranno in autodromo tra domani e domenica. Il Gran Premio di Monza vale 178 milioni di euro di indotto
Tutto è pronto a Monza per l'inizio della tre giorni dedicata al Gran Premio di Formula 1. E' atteso il pubblico delle grandi occasioni, più di 300mila persone, un'affluenza superiore a quella dello scorso anno. L'organizzazione ha previsto l'installazione di 31 maxischermi, disposti lungo tutti i 5.793 metri di pista, che consentiranno agli spettatori di seguire tutto ciò che accade in prova e in gara. I motori, però, si accenderanno soltanto domani mattina. Il programma di corse prevede domani due sessioni di prove libere a ora di pranzo e nel pomeriggio. Sabato, alle 16, le qualifiche per la griglia di partenza e domenica, alle 15, il via al Gran Premio. Dopo le ottime prestazioni in Olanda sono alte le aspettative per le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Un indotto da 178 milioni di euro
Con riflessi positivi per alloggi, shopping, ristorazione, trasporti, il lungo fine settimana del Gran Premio di Formula 1 di Monza, secondo le previsioni, genererà 178 milioni di euro di indotto. Queste le stime dell'Ufficio studi di Confcommercio Milano, Lodi Monza e Brianza. Le ricadute positive sono distribuite in maniera omogenea tra le voci alloggi (33% della spesa totale, 59 milioni di euro) e shopping (30% della spesa totale, 53,6 milioni di euro). La ristorazione rappresenta il 16% della spesa totale pari a 28,6 milioni di euro, seguita dai biglietti di ingresso (15% della spesa turistica pari a 26,8 milioni) e da trasporti e parcheggio (6% della spesa totale pari a 10,7 milioni). Secondo lo studio l'indotto turistico del Gran Premio d'Italia di Formula 1 attesi benefici, oltre alla Brianza, a un'ampia parte di territorio lombardo, a partire dall'area metropolitana di Milano. Il 51% della spesa turistica, pari a 91,6 milioni di euro rimane nella provincia di Monza e Brianza, il 30% (54,5 milioni) ricadrà nella città metropolitana di Milano, l'11% (19,4 milioni) nella provincia di Como, il 7% si distribuirà tra Lecco e le altre province lombarde.