Formula 1, in Australia vince Norris davanti a Verstappen, male le Ferrari ottava e decima

Formula 1, in Australia vince Norris davanti a Verstappen, male le Ferrari ottava e decima

Formula 1, in Australia vince Norris davanti a Verstappen, male le Ferrari ottava e decima   Photo Credit: https://agenziafotogramma.it/


16 marzo 2025, ore 11:00

La stagione si apre con la vittoria sul circuito di Albert Park del pilota britannico della McLaren, dietro di lui il campione del mondo olandese. Bene le Mercedes con Russel terzo e Antonelli quarto. Leclerc e Hamilton chiudono all'ottavo e decimo posto

Lando Norris si prende la vittoria in Australia. Il pilota della McLaren si dimostra più forte di tutti, anche delle condizioni avverse, nella caotica e imprevedibile gara d’esordio della stagione 2025 di Formula 1. Sotto la pioggia e tra continui colpi di scena, il pilota britannico si prende il primo posto sul podio davanti a un eccellente Max Verstappen, sempre impeccabile sul bagnato e autore di una strategia perfetta. La Mercedes si comporta bene, con George Russell che chiude sul podio e Kimi Antonelli che, grazie a una solida rimonta dal sedicesimo posto, termina quarto dopo che la Fia ha stabilito nulla la penalità data al pilota della Mercedes per la troppa fretta al pit-stop. Partono male, invece, le Ferrari, che soffrono sotto la pioggia dell’Albert Park e, a causa di una scelta strategica discutibile, vedono Charles Leclerc chiudere ottavo e Lewis Hamilton decimo, mai realmente in sintonia con la sua nuova monoposto nel debutto con la Rossa.

PARTENZA RITARDATA E AVVIO MOVIMENTATO

Il primo semaforo verde della stagione si accende con una decina di minuti di ritardo a causa del testacoda di Isack Hadjar durante il giro di formazione. Il pilota della Racing Bulls, finisce contro le barriere,  a causa della pista scivolosa, danneggiando la sua vettura, ma senza conseguenze fisiche fortunatamente. Al via, Lando Norris scatta al comando, mentre Verstappen supera rapidamente Oscar Piastri, idolo di casa. Leclerc parte bene, risalendo dalla settima alla quinta posizione, mentre Hamilton si mantiene ottavo. Dopo poche curve, la gara viene subito interrotta dall’ingresso della safety car, a causa del doppio incidente che coinvolge Jack Doohan, finito contro il muro con la sua Alpine, e Carlos Sainz, ex ferrarista ora in Williams. Servono otto giri prima che la corsa riprenda, con Norris in testa seguito da un agguerrito Verstappen. Quest'ultimo, tuttavia, commette un errore e lascia il secondo posto a Piastri. Russell guida con sicurezza la sua Mercedes al quarto posto, precedendo Leclerc, mentre Hamilton fatica a trovare lo spunto per superare Albon.

UN GRAN PREMIO CAOTICO

Per gran parte della gara, i piloti affrontano la pista bagnata con prudenza, cercando di evitare errori. A venti giri dalla fine, però, il meteo si fa ancora più imprevedibile e inizia la girandola di eventi che stravolge la corsa. Fernando Alonso perde il controllo della sua Aston Martin e finisce violentemente contro le barriere, causando un nuovo ingresso della safety car. Tutti ne approfittano per montare gomme slick, dato che la pioggia sembra essersi fermata e l’asfalto sta iniziando ad asciugarsi. Leclerc perde una posizione a vantaggio di Yuki Tsunoda, ma il vero disastro arriva poco dopo, quando torna la pioggia e le Ferrari scelgono di rimanere in pista con gomme d’asciutto, sperando in un rapido miglioramento delle condizioni. La strategia si rivela un errore fatale: Piastri esce di pista, mentre Liam Lawson, rookie della Red Bull, va a muro. Un’altra safety car entra in azione e mescola ancora le carte. Alla ripartenza, Norris mantiene il comando davanti a Verstappen e Russell. Nel caos, le Ferrari si trovano relegate nelle retrovie: Leclerc scivola al decimo posto dopo un testacoda alla curva 11, mentre Hamilton, già in difficoltà, non riesce a recuperare posizioni. Antonelli approfitta della situazione e si porta fino al quinto posto, ma una penalità di cinque secondi inflitta ad Albon per un’infrazione ai box gli permette di guadagnare una posizione e chiudere quarto.

LA DELUSIONE FERRARI PER L'ESORDIO E LE PAROLE DEL TEAM PRINCIPAL VASSEUR

La prima gara del Mondiale si chiude con un Norris raggiante sul gradino più alto del podio e una Ferrari in crisi, ben lontana dalle aspettative della vigilia. Il team principal Frederic Vasseur non nasconde la delusione e ammette che la strategia sia stata sbagliata: "Dovevamo fermarci un giro prima, come ha fatto Verstappen, ma è sempre facile dirlo dopo. Non siamo stati perfetti nella gestione della gara, ma ora dobbiamo concentrarci sulla prossima tappa. La stagione è lunga e ripartiremo dai buoni segnali visti nelle prove libere del venerdì. La McLaren è chiaramente avanti, mentre noi ce la giochiamo con Mercedes e Red Bull". Anche Leclerc appare amareggiato dopo l’ottavo posto: *"Gara difficile, dobbiamo analizzare tutto e migliorare. Abbiamo sofferto con queste condizioni e sappiamo su cosa lavorare. L’errore più grande l’ho commesso io, perdendo tante posizioni con il testacoda alla curva 11. Mi aspettavo un risultato migliore e sono deluso, ma in Cina possiamo riscattarci. Dobbiamo reagire subito". Hamilton, decimo al traguardo nel suo esordio con la Ferrari, il bilancio non è più positivo: "Una delle giornate più difficili per me. Guidare questa macchina in queste condizioni è stata una grande sfida. Speravo di ottenere qualcosa in più, ma abbiamo faticato troppo. A un certo punto pensavamo di poter lottare per il podio, ma la situazione è peggiorata. La vettura non è così distante dalle migliori, ma dobbiamo sfruttarla meglio". Ora l’attenzione si sposta sulla prossima gara in Cina, dove la Rossa cercherà di riscattarsi e capire se il passo mostrato a Melbourne sia stato solo un episodio sfortunato o un campanello d’allarme per l’intera stagione.


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