Formula 1, Lewis Hamilton su Mercedes vince il Gran Premio del Bahrain davanti alla Red Bull di Verstappen
Formula 1, Lewis Hamilton su Mercedes vince il Gran Premio del Bahrain davanti alla Red Bull di Verstappen
28 marzo 2021, ore 19:12 , agg. alle 14:20
Il sette volte campione del mondo si aggiudica il primo Gran Premio della stagione al termine di una lotta serrata con l'olandese, sesta la Ferrari di Leclerc
È Lewis Hamilton su Mercedes il vincitore della prima gara della stagione di Formula 1 2021, sulla pista di Sakhir, in Bahrain. L'inglese ha tagliato il traguardo per primo dopo uno spettacolare duello con Verstappen. Una lotta durata 56 giri, con i due piloti che si sono alternati alla guida della gara ma alla fine la strategia della Mercedes ha pagato anche se all'ultimo respiro. A tre giri dal termine Verstappen supera Hamilton ma l'olandese è costretto a restituire la posizione al britannico su indicazione dei box per aver superato l'inglese oltrepassando i limiti della pista. A questo punto Hamilton guadagna terreno e non concede più opportunità all'olandese di passarlo, andando così a vincere il primo Gp della nuova stagione, il suo personale 96esimo. Terzo posto e giro veloce per l'altra Mercedes di Valtteri Bottas, seguito dalla McLaren di Lando Norris e l'altra Red Bull di Sergio Perez, autore di una fantastica rimonta dopo essere partito dai box, ultimo, per un problema durante il giro di schieramento. Sesta la Ferrari di Charles Leclerc, ottava quella di Carlos Sainz. Hamilton non vinceva la prima gara della stagione da 5 anni, e la sua soddisfazione nel post gara è tanta: "Che gara difficile è stata questa. Sapevamo lo sarebbe stato, Max Verstappen è stato fantastico tutto il week-end ed io ho dovuto fare qualcosa di fantastico oggi. Abbiamo sofferto nell'ultimo stint e cercato il miglior bilanciamento per mantenere le gomme fino alla fine e sono riuscito appena appena a tenerlo dietro. È stata una delle gare più dure da tanto tempo e sono davvero grato al team che continua a spingere oltre i limiti e non molla mai. È stato un sollievo vincere oggi è stata gara durissima pensavamo di essere 6-8 decimi dietro".
Promossi e bocciati
Promosso a pieni voti, ancora una volta, Lewis Hamilton, che con una vettura non ancora al top ha compiuto un'altra grande impresa, battendo la Red Bull che sembra al momento la macchina più a punto. Sergio Perez si conferma grandissimo su questa pista, dove vinse l'anno scorso, compiendo un'altra rimonta spettacolare. Il debuttante Tsunoda, giapponese classe 2000, sull'AlphaTauri conquista un nono posto che vale punti e la consacrazione a nuovo eroe del sol levante. Ottimo il ritorno di Alonso, che fino al momento del ritiro per problemi tecnici ha regalato sorpassi e difese di gran classe. Da rivedere Mick Schumacher, ultimo e fuori dalla zona punti ed autore di una gara anonima, ma non supportato dalla sua Haas, decisamente non competitiva. Bocciato il debuttante Mazepin, il russo della Haas è finito a muro alla seconda curva del primo giro, da solo. Male Sebastian Vettel, partito ultimo e quindicesimo al traguardo, dopo una gara disordinata ed un contatto con l'Alpine di Ocon.
Ferrari in rosso chiaroscuro
Dopo le prove libere e le qualifiche ci si aspettava di più dalle auto della scuderia di Maranello. Certo il progresso rispetto alla passata stagione è davvero impressionante, ma le due rosse sul passo gara sono ancora lontane da Mercedes e Redbull, non ancora al livello di Mclaren, ed insidiate dall'Alphatauri motorizzata Honda. Un sesto ed un ottavo posto sono un discreto punto di partenza, ma a Maranello il lavoro da fare è ancora tanto. Il prossimo Gran Premio, il 18 aprile sulla pista di Imola, comincerà a dare un'indicazione sullo sviluppo della vettura.