13 luglio 2021, ore 21:00 , agg. alle 09:43
La gara di 100 chilometri in programma sabato, l'ordine d’arrivo determinerà la griglia di partenza del Gran Premio della domenica
La Formula 1 torna nel week-end con il Gran Premio d'Inghilterra, sulla pista di Silverstone, e torna con la novità della Sprint Race al sabato. Una rivoluzione nel format, per ora in via sperimentale, che potrebbe però in un futuro prossimo diventare la normalità di ogni appuntamento mondiale. Il venerdì pomeriggio, dopo 60 minuti di libere, si terranno le qualifiche per formare la griglia di partenza della gara sprint di 100 km che invece si terrà poi il sabato pomeriggio, ed il cui risultato determinerà la griglia di partenza della gara della domenica.
Rivoluzione per lo spettacolo
La Sprint Race si svolge sui 100 chilometri, 17 giri sul tracciato inglese, senza sosta e assegna ai primi tre classificati dei punti: 3 al primo, 2 al secondo, 1 al terzo. Non è previsto punto extra per il giro veloce. L'ordine di arrivo della Sprint determina quindi la griglia di partenza del GP della domenica, che rimane invece della lunghezza standard, 300 km. Ogni pilota può decidere con quale mescola di gomme partire, non c'è l'obbligo del pit-stop né limiti di consumo di carburante. Nel Gran Premio della domenica resta invece obbligatorio usare 2 mescole diverse, ma i primi 10 in griglia non avranno vincoli e potranno decidere il compound per la prima parte di gara.
Nuove problematiche tecniche
Le monoposto copriranno complessivamente circa 150 chilometri in più del solito. Questo ha comportato la richiesta, accettata dalla FIA, da parte di McLaren, Aston Martin e Alpine di poter sostituire la frizione dopo la sprint race, essendo stata progettata basandosi sul regolamento tradizionale che prevedeva una percorrenza non superiore a 350 chilometri tra qualifiche e gara. La Ferrari ha invece ottenuto di poter sostituire dischi e pastiglie dei freni senza limiti.