Francesca Michielin in collegamento con RTL 102.5, "resistiamo, vi farò compagnia con le mie canzoni"
03 maggio 2020, ore 22:00
Per il concerto del primo maggio "uscire ed esibirmi è stato come farlo per la prima volta, come se fosse passato un anno"
Prove tecniche di conduzione radiofonica per Francesca Michielin questo pomeriggio su RTL 102.5. La giovane cantante di Bassano del Grappa ha raccontato il suo personale vivere questa strana quotidianità, che ci vede a casa oramai da diverse settimane. "Va abbastanza bene, sono rinchiusa come tutti, cercando di rendere produttiva ma senza stress questa quarantena. Suono, scrivo, studio, ma cucino poco".
Il ruolo vitale della musica
"Il momento è complesso, ma se non ci fosse la musica saremmo un po' tutti spacciati" racconta Francesca. "Potersi alzare la mattina o fare qualsiasi cosa, anche le pulizie, avendo della musica come sottofondo dà un'energia non da poco". Quella stessa energia che Francesca confessa di trovare nell'ultimo disco di Dua Lipa: "mi dà una carica pazzesca". E ascoltando la radio la mente ritorna all'adolescenza: "in terza superiore, quando c'era la ricreazione, chiudevamo la classe e ci mettevamo a ballare la musica di Beyoncé a palla". Interrogata da una giovane ascoltatrice, Francesca confessa anche il suo speciale affetto nei confronti di Lorenzo Jovanotti: "è stato l'artista che mi ha fatta crescere, con i suoi pezzi ci sono cresciuta e sono affezionata a lui anche come persona".
Nuovi progetti e possibili scenari
"Del nuovo album 'Riserva naturale' è la canzone che mi rappresenta di più. L'ho scritta quando mi sono trasferita a Milano, in un momento complesso della mia vita. Adattarmi alla nuova realtà è stato difficile, e quel brano è stato quasi terapeutico". Sulla collaborazione con i Coma Cose Francesca racconta di aver scritto il brano "volendo duettare con loro, volendo portare la loro prospettiva. Quando mi sono trasferita mi hanno accompagnata in tutte le mie giornate". Pensando al futuro, tra i progetti di Francesca Michielin c'è anche la colonna sonora per un film. "Mi piacerebbe cantare una canzone per un film d'azione, di quelli in cui bisogna fare attenzione al ritmo del racconto. Sono consapevole che sia difficile, anche perché in Italia c'è un'attenzione particolare per questo genere, ma farlo sarebbe divertentissimo". Lo stesso divertimento che Francesca ricorda dalle sue esperienze di doppiaggio: "essendo veneta ho dovuto rivoluzionare il mio linguaggio" confessa senza nascondere le risa.
Il primo maggio e l'incertezza sul futuro
Di tornare a esibirsi live, almeno per il momento, non se ne parla. Le misure di contenimento dovute all'epidemia da Covid-19 non consentono ancora di tornare a cantare e a emozionarsi ai concerti, ma c'è grande voglia di ripartire, come racconta Francesca Michielin agli ascoltatori che le fanno domande sulle prossime date: "attualmente alcune sono confermate, ma aspettiamo indicazioni. La cosa importante - continua Francesca - sarà rispettare le norme e garantire a tutti la sicurezza". Sempre a loro, che in diretta la definiscono "uno spiraglio di luce in questo buio", la giovane artista parla della sua partecipazione al concerto del primo maggio: "cantare è stato stupendo e l'atmosfera era bellissima, con il rumore del fiume e il cinguettio degli uccelli" che animavano la sua Bassano del Grappa, da cui ha cantato per tutta Italia. "Uscire ed esibirmi è stato come farlo per la prima volta, come se fosse passato un anno". E alla fine della chiacchierata Francesca fa una promessa: "in queste giornate un po' delicate bisogna resistere, per il bene di tutta la nostra comunità. Come artista vi farò compagnia con le mie canzoni".