Francesco Chiofalo lancia un appello a Drusilla Gucci

"Una forte crisi. Abbiamo 30 anni e le cose, dopo due anni, non vanno più bene. O si fa un passo in avanti o indietro", Francesco Chiofalo - influencer con oltre 1 milione di followers - parla in una lunga intervista a RTL 102.5 News della crisi con la sua fidanzata Drusilla Gucci. "Siamo due persone molto diverse per modo di vivere e pensare, ma ci compensiamo. Non è mai stato un grande problema. Se ci siamo lasciati? Non lo so, non ci sentiamo. Pausa di riflessione", aggiunge. "L'ho chiamata un po' di volte, ma deve riflettere. Non so cosa accadrà nei prossimi mesi".

Tra Chiofalo e Drusilla, che hanno vissuto una storia d'amore importante anche dal punto di vista mediatico, è accaduto l'imprevedibile: l'improvvisa rottura con una pausa di riflessione - come viene chiamata in gergo. "Vorrei tornare, ma le cose si fanno in due. Queste pause di riflessione a cosa servono? Lancio un appello a Drusilla, mi ha bloccato su Instagram, riproviamoci per due mesi almeno. Vediamo le cose come vanno...", dice ancora a RTL 102.5 News con Francesco Fredella, Benedetta Mannucci e Virginia Tshang.

LA GELOSIA AL CENTRO DELLA CRISI?

"La rottura è nata per la gelosia. Lei, praticamente, non si fida di me. Prima non era così: gelosa di tanti colleghi e personaggi televisivo. Di qualche ragazza in particolare che non posso sentire, ma io - come sapete - ho un'agenzia di fotografica e social media. Ho un lavoro, lavoro con molti influencer, fa finta di non capirlo".

Ma c'è qualche altra cosa che nasconde Chiofalo? "Da single lavoro di più, questo non interessa a nessuno però voglio dirlo", racconta ancora l'influencer (che in passato è stato fidanzato con Antonella Fiordelisi). "Con Antonella è stata una storia di qualche tempo fa. Tra me e lei era una cosa a livello mentale, non rientra nei miei gusti e quindi non siamo andati avanti".

"NON DOVEVO FARMI TUTTI QUESTI TATUAGGI"

"Mi sento discriminato dai tatuaggi. In tv mi avevano promesso un reality, ce l'avevo quasi fatta e mi hanno detto no perché troppo muscoloso e tatuato", aggiunge Chiofalo. Che preferisce non svelare altro. "Ci sono rimasto molto male", conclude.