Francesco Totti, Mai cacciato l'allenatore né remato contro
27 settembre 2016, ore 15:13 , agg. alle 15:23
Il capitano della Roma nel giorno del 40esimo compleanno chiarisce la situazione con Spalletti
"Il giorno più bello di questi 40 anni? Quello del mio esordio, è cominciato tutto da lì": così Francesco Totti, ospite in diretta su Sky Sport, parla dei festeggiamenti per il suo compleanno a cifra tonda. "Stamattina volevo darmi malato, poi ho pensato che era un giorno troppo importante per staccare il telefono, che non tornerà più: tanti messaggi mi sorprendono, non me li sarei mai aspettati... Vuol dire che qualcosa di buono nella mia carriera l'ho fatto".
Tra i messaggi, quello di Messi: "Mi fanno piacere soprattutto gli auguri che arrivano dai colleghi. Con lui c'è un bel rapporto, ogni tanto ci sentiamo via sms”.
"Ringrazio veramente di cuore tutti quelli che mi stanno facendo gli auguri, non me lo sarei mai aspettato un tributo così importante. Fa piacere perchè sono miei colleghi, anche se fanno parte di altri sport, sono icone mondiali e sentire i loro auguri mi gratifica davvero tanto". Così il capitano della Roma, nel giorno del suo 40esimo compleanno, festeggiato da campioni di ogni sport, da Nadal a Bolt, fino a Messi. "Ha detto che spera di vedermi giocare per altri due anni? Non so se riuscirò ad accontentarlo, ma intanto lo ringrazio. L'ho conosciuto di persona, è un fenomeno anche fuori dal campo - aggiunge il n.10 giallorosso ai microfoni di Sky Sport24 -. Mi fa piacere avere così tanti estimatori in giro per il mondo, vuol dire che qualcosa di buono ho fatto".