
Frascati e Vico Equense, due accoltellamenti tra giovani: un 16enne grave, un 20enne ferito all’addome Photo Credit: https://agenziafotogramma.it/
30 marzo 2025, ore 12:29
Nella provincia di Roma, il minorenne è stato colpito al torace da un 14enne dopo una lite. A Vico Equense, invece, un 20enne è stato ferito per uno sguardo di troppo alla fidanzata di un 30enne
ACCOLTELLATO DOPO UNA LITE A FRASCATI
Un ragazzo di 16 anni è stato gravemente ferito ieri sera a Frascati, vicino Roma, dopo essere stato accoltellato al costato, poco distante dal cuore. L’aggressore, un 14enne, è stato fermato nella notte dai carabinieri e dalla polizia con l’accusa di tentato omicidio. L’episodio è avvenuto in viale Annibal Caro, una zona centrale molto frequentata dai giovani, soprattutto nel fine settimana. Secondo le prime ricostruzioni, il ferimento è stato la drammatica conclusione di una lite scoppiata tra i due ragazzi, che si conoscevano. Al culmine della discussione, il 14enne avrebbe estratto un coltello e colpito il coetaneo con un solo fendente al torace. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire con esattezza le cause dello scontro, ascoltando amici della vittima e altre persone che si trovavano nei paraggi al momento dell’accaduto. Il 16enne è stato immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza al Policlinico Tor Vergata, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Attualmente è ricoverato in terapia intensiva e la prognosi resta riservata. L’arrestato si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria minorile, mentre le indagini proseguono per chiarire ogni dettaglio di questa vicenda che ha scosso la comunità locale.
UNA COLTELLATA PER UNO SGUARDO DI TROPPO
Un banale sguardo di troppo si è trasformato in un’aggressione violenta nel cuore di Vico Equense (Napoli). Un giovane di 20 anni, di origine egiziana, è finito in ospedale dopo essere stato prima colpito alla testa con un ombrello e poi accoltellato all’addome. L’autore del gesto, un trentenne del posto con precedenti, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. L’episodio è avvenuto nella centrale piazza Umberto I. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, tutto sarebbe nato da una discussione legata alla fidanzata dell’aggressore. Quest’ultimo, infastidito dall’atteggiamento del ventenne, avrebbe reagito con estrema violenza, colpendolo ripetutamente con un ombrello fino a spezzarlo. Non contento, ha poi estratto un coltello a serramanico e lo ha pugnalato all’addome. La scena si è consumata davanti a numerosi testimoni, alcuni dei quali sono intervenuti per cercare di fermare l’uomo. Uno degli amici della vittima ha riportato una ferita alla mano mentre tentava di sottrarre l’arma all’aggressore, che nel frattempo si è dato alla fuga. Allertate le forze dell’ordine, il trentenne è stato rintracciato poco dopo e arrestato. L’arma non è stata ancora recuperata. Nel frattempo, il ventenne rimane ricoverato sotto osservazione in ospedale.