02 giugno 2024, ore 17:00 , agg. alle 17:21
Continuano le ricerche, all’appello manca Cristian, 25enne romeno
E' stato confermato nelle scorse ore che i due corpi recuperati in mattinata sono quelli delle due ragazze. Si tratta di Patrizia Cormos 20 anni studentessa di Belle Arti, residente a Campoformido, e Bianca Doros 23enne romena giunta in Italia pochi giorni prima della tragedia avvenuta venerdì scorso. Sono stati trovati lungo le sponde del Natisone tra il Ponte Romano e il Ponte di Leproso, uno a 700 metri dal greto e l'altro poco più lontano, a circa un chilometro dal punto in cui sono stati visti per l’ultima volta i giovani. Uno dei due cadaveri era incastrato sotto una roccia. Le operazioni per il recupero sono terminate. Ora è in corso il drammatico riconoscimento ufficiale da parte delle famiglie, distrutte dal dolore. A individuare i corpi sono state le squadre dei vigili del fuoco e della Protezione civile impegnate per il terzo giorno di seguito nelle ricerche che ora continuano per trovare il terzo disperso Cristian Casian Molnar, il 25enne romeno fidanzato di Bianca. La Protezione civile è sul posto con molti volontari, oltre ottanta. La Procura di Udine, intanto, ieri sera ha aperto un fascicolo informativo, senza indagati né ipotesi di reato, sulla scomparsa dei tre ragazzi travolti dalla corrente impetuosa del fiume Natisone a Premariacco. Un atto dovuto.
Parla l’autista dell’autobus che per primo ha visto i ragazzi
"Erano all'asciutto ma già nel panico. Si vedeva che non sapevano cosa fare. Li separava dall'argine soltanto un tratto di un paio di metri d'acqua, fondo al massimo fino all'altezza del loro busto. Non se la sono sentiti di guadare, sono arretrati fino al centro del letto del fiume", ha ricordato l'autista dello scuolabus comunale che transitava sul ponte soprastante il fiume Natisone al momento del dramma. I giovani hanno avuto davvero pochi minuti di tempo per valutare la situazione prima dell'arrivo della piena.
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