Fuorisalone 2023, quando Milano diventa una mostra a cielo aperto Photo Credit: agenziafotogramma.it
19 aprile 2023, ore 14:02
Il Fuorisalone, evento collaterale all'inaugurazione del più famoso Salone del Mobile, torna quest’anno con una serie di installazioni artistiche e ricevimenti aperti al pubblico
La prima giornata del Salone del Mobile
Il Salone del Mobile è da sempre uno dei palcoscenici più importanti per le principali aziende made in Italy, che hanno la possibilità di mettersi in mostra portando migliaia di persone a vedere i loro prodotti. Dopo due anni di semi-fermo per via del Covid, quest’anno il Salone è tornato a piena capienza, aprendo le porte a oltre 2 mila spettatori solo nella prima giornata. La manifestazione, all'insegna della sostenibilità e del benessere, è stata inaugurata ieri dal premier Giorgia Meloni, che si è detta “orgogliosa di poter partecipare al Salone in veste di Presidente del Consiglio”. Il Salone ha visto incrementare le prevendite dei biglietti del 33% rispetto all'anno precedente, ottenendo, di fatto, un successo. In concomitanza con l’inaugurazione del Salone del Mobile, anche il resto della città si è attivato per adattarsi allo stesso tema. Come ogni anno in tutta Milano sono, infatti, presenti installazioni e ricevimenti del Fuorisalone, evento che coinvolge numerosissime aziende italiane, che organizzano esperienze aperte al pubblico per chiunque sia interessato.
Il fuorisalone
Oltre 900 eventi organizzati per via della Design Week e del Fuorisalone, che si svolge dal 17 al 23 aprile nella città di Milano, con il tema “Laboratorio Futuro” per quanto riguarda le installazioni di quest’anno. Armani apre le porte al pubblico di Palazzo Orsini per la prima volta nella storia. Il quartier generale dell’azienda presenta la nuova collezione Armani per la casa. Si ha la possibilità di accedere al giardino segreto per poi proseguire all’interno dello storico edificio. L’orto botanico di Brera inaugura il Walk the talk per Eni, trasformando uno degli spazi verdi più affascinanti di Milano in una tavola da gioco vivente, modificando lo spazio durante le diverse ore del giorno al fine di comprendere la mobilità sostenibile. In zona Navigli, invece, si ha la possibilità di camminare direttamente sulla darsena, con una passerella che è stata installata al centro del corso d’acqua, per trasmettere la sensazione di trovarsi in riva alla spiaggia.